PALERMO – Il gip del processo sulla presunta trattativa Stato-mafia Piergiorgio Morosini, gia’ leader di Magistratura democratica, è il nuovo presidente del tribunale di Palermo.
La sua nomina è passata all’unanimità al plenum del Csm. Attualmente sostituto procuratore generale in Cassazione, Morosini è stato in passato consigliere del Csm.
Il voto di oggi è la conseguenza dell’annullamento da parte della giustizia amministrativa della nomina di Antonio Balsamo a presidente del tribunale di Palermo deliberata nella passata consiliatura.
La pronuncia era stata l’effetto di un ricorso presentato proprio da Morosini.
Lagalla: “Auguri di buon lavoro, saprà garantire una proficua opera a servizio della città”
“Rivolgo al nuovo presidente del Tribunale, Piergiorgio Morosini, il più sentito augurio di buon lavoro a nome mio e dell’amministrazione comunale che rappresento – ha dichiarato il sindaco di Palermo Roberto Lagalla -. Convinto che l’attività giurisdizionale sia strumento fondamentale per la difesa della democrazia e la salvaguardia della legalità nella nostra comunità, sono certo che Morosini, grazie alla sua esperienza, saprà garantire una proficua opera a servizio della città. Un sentito ringraziamento – ha concluso il primo cittadino – va anche al presidente uscente, Antonio Balsamo, per l’attività attenta e appassionata che ha svolto nel corso del suo incarico e a lui i migliori auguri per il proseguimento della sua carriera“.