Passa da una “app” la rivoluzione della raccolta dei rifiuti nei mercatini rionali a Palermo. Negli obiettivi dell’Amministrazione comunale e della Rap, l’azienda che raccoglie e smaltisce le immondizie, c’è anche il decoro delle aree cittadine, piazze e strade, che settimanalmente vengono utilizzate dagli ambulanti. Alla fine della giornata spesso gli spazi restano invasi da un tappeto di rifiuti.
Stamane l’iniziativa “Stallo a stallo”, è stata presentata, in viale Campania, sede ogni mercoledì del mercatino, dall’assessore alle Attività Produttive Giuliano Forzinetti e dall’amministratore unico della Rap Girolamo Caruso. Ciascun commerciante, dal prossimo mercoledì 15 febbraio, riceverà all’alba dei sacchetti di plastica, con differente colorazione, per il conferimento dell’organico, della plastica e dei metalli, del cartone e della frazione residuale. Ciascuno avrà un codice a barre identificativo del commerciante. Al termine delle attività di vendita, i sacchi con l’immondizia dovranno essere lasciati negli stalli assegnati a ciascun esercente.
Gli operatori della Rap si avvarranno dell’app installata nei telefonini, dotata di lettore ottico, per raccogliere i sacchetti identificando il commerciante che li ha prodotti. “E’ solo un primo passo di un percorso che potrà permettere l’allargamento del sistema per tutte le attività commerciali della città. Una volta a regime sarà così possibile premiare i commercianti virtuosi con l’abbassamento della Tari da pagare”, spiega Forzinetti. “Viene così introdotta la raccolta differenziata nei mercati rendendo responsabili gli ambulanti” aggiunge Caruso.
Per il presidente di Confimprese Giovanni Felice “il progetto sperimentale, adottato per nove settimane servirà, se confermato, anche per cambiare i rapporti tra commercianti e cittadini”. Gli ambulanti in regola a Palermo sono 400 e si distribuiscono nei 23 mercatini rionali presenti in tutto il territorio comunale. L’esperimento avviato in via Campania (che raccoglie 150 esercenti) potrebbe essere esteso presto a tutti gli altri mercati settimanali.