PALERMO – Un closing che tarda ad arrivare, e che probabilmente lo farà ancora fino a martedì prossimo con un’altra settimana che passerà senza far registrare novità particolari, non ferma il lavoro sottotraccia di quella che a breve sarà la nuova società e che con Paul Baccaglini in veste di presidente vuole già pianificare quello che sarà lo staff dirigenziale, tecnico ed ovviamente la rosa che affronterà la prossima annata in serie B. L’attenzione dell’ex Iena in queste ore, oltre ovviamente ad essere focalizzata sulle novità provenienti da Londra e dall’istituto di credito che in veste di advisor sta ultimando le verifiche sull’offerta dell’italoamericano per rilevare la società rosanero, si è rivolta al fronte allenatore dato l’importante incontro avvenuto a Napoli tra il presidente del Benevento Vigorito ed il tecnico del miracolo campano Marco Baroni.
Il tecnico toscano, apprezzato sia da Baccaglini che da Zamparini, potrebbe rivelarsi la carta vincente da sfoderare nel torneo cadetto anche se la possibilità di allenare in massima serie dopo una stagione dei miracoli conclusasi con una promozione storica potrebbe indurre il tecnico della Strega a rimanere in giallorosso. Il piano B si chiama Beppe Iachini. L’allenatore marchigiano ha dalla sua un’ottima conoscenza della piazza e un ruolino di marcia invidiabile tra i cadetti: un ritorno dell’uomo col cappello potrebbe risvegliare l’entusiasmo della tifoseria, da sempre legata a un tecnico capace di riportare i rosanero in A con un’annata a suon di record.
Nel frattempo, si guarda anche al futuro. Un futuro che passa anche dalla stadio. Un discorso che potrebbe riprendere a closing avvenuto, dando seguito all’interlocuzione tra Baccaglini e il sindaco rieletto Leoluca Orlando. In attesa di rivedersi, arriva un messaggio di congratulazioni da parte del Palermo nei confronti del primo cittadino: “Il Presidente Paul Baccaglini e la Società rosanero si congratulano con il Prof. Leoluca Orlando, rieletto Sindaco della Città di Palermo”. Un segnale, nell’attesa che l’esasperante e tormentata chiusura di una trattativa infinita diventi materiale per gli archivi.