PALERMO – Il parcheggiatore abusivo ribalta la ricostruzione e presenta una denuncia. Non ha aggredito i vigili urbani che la mattina del 9 maggio scorso lo hanno identificato in piazza Castelnuovo, a Palermo, ma sarebbe stato picchiato dagli agenti.
Una ricostruzione che viene confermata da alcuni testimoni. “Siamo certi che ce ne siano altri che hanno assistito alla scena e chiediamo che si facciano avanti per amore della verità”, dice l’avvocato Enrico Bennici che assiste il parcheggiatore.
L’uomo si è recato al pronto soccorso. Ha riportato ecchimosi e contusioni. Nella denuncia spiega che stava aiutando un automobilista a fare manovra – ha ammesso di essere un abusivo ma per necessità – quando sono arrivate due moto.
Gli agenti, che erano in borghese, bloccavano il traffico. Gli avrebbe chiesto di spostarsi e a quel punto sarebbe stato aggredito, spinto contro la vetrata di un negozio, preso a calci e pugni, colpito con le manette e tenuto per la gola per evitare che urlasse.
Gli agenti, al contrario, hanno sostenuto che sarebbe stato l’uomo, fermato per identificarlo, a reagire con violenza. Da qui la loro reazione scomposta e l’uso della forza. Il Comando dei vigili urbani ha avviato un’indagine interna per valutare la posizione dei due agenti dal punto di vista disciplinare. I fatti sarebbero stati filmati da una telecamera. G. R., 45 anni, è stato arrestato e poi scarcerato in attesa del processo.

