“Di questa vicenda c’è rimasto un gesto tenerissimo, soprattutto. Il fratello che, con il grembiule di scuola, cerca di coprire il bimbo appena nato per proteggerlo”. Il dottore Luigi Triolo (nella foto), titolare, della casa di cura Triolo-Zancla, aggiunge un particolare di tenerezza alla cronaca di un parto avvenuto a Palermo in circostanze avventurose. E’ la storia di una signora che, stamattina, mentre stava accompagnando i figli a scuola, ha capito che il momento era arrivato e si è diretta verso la clinica Triolo-Zancla. Il quarto figlio è stato partorito in macchina.
“Il piccolo sta bene. I neonatologi si sono presi subito cura del bimbo – aveva già spiegato il dottore Triolo –. La donna durante il tragitto da casa a scuola ha avuto dei piccoli dolori e subito ha compreso che aveva bisogno di aiuto. Una decisione saggia che ha consentito ai medici di arrivare in tempo e soccorrere la donna anche se in auto. Sono episodi che si verificano. Abbiamo già visitato la mamma e per lei non ci sono state complicazioni. Mamma e bimbo stanno bene”.
Di questa storia a lieto fine, rimane, soprattutto, quel fotogramma. Il grembiule offerto per coprire il fratellino appena nato. Un caldo segnale di benvenuto. (rp)