PALERMO – “Non so neppure come abbia potuto prendere un gol del genere”. Non riesce ancora a darsi pace Alberto Pelagotti, portiere del Palermo, che contro l’Avellino ha commesso un grave errore costato caro ai rosanero di Boscaglia. L’estremo difensore, intervistato da Il Corriere dello Sport, è tornato a parlare del gol subito da Silvestri con un tiro da oltre 50 metri: “Improvvisamente ho visto la palla in rete e invece non dovevo farla rimbalzare”.
La situazione di classifica certamente non aiuta ma per Pelagotti è controproducente pensare ancora a quanto accaduto: “L’unico modo per reagire? Liberarsi da qualsiasi segno di vittimismo. Le critiche fanno parte di ogni sport e bisogna accettarle anche perché se non sei bravo ad assimilarle non puoi scendere in campo”.
Il prossimo impegno per il Palermo sarà al Barbera contro il Bisceglie, la migliore occasione per rilanciarsi e mettersi alle spalle gli ultimi risultati deludenti: “Uniti e compatti ne veniamo fuori. Bisogna mettere in pratica quello che, gol a parte per il quale ho chiesto subito scusa, abbiamo dimostrato contro Ternana ed Avellino”, ha concluso Pelagotti.