PALERMO – Ha cercato riparo in chiesa, confondendosi fra i fedeli che partecipavano alla messa. Non gli è servito: i poliziotti lo hanno arrestato. Bravo anche il sacerdote che è riuscito a mantenere la calma fra i presenti nella chiesa di Sant’Antonio in corso Tukory a Palermo.
Lo spacciatore fugge in chiesa
È lunedì 20 gennaio. I “falchi” della squadra mobile notato una donna avvicinarsi ad un nigeriano in un angolo del mercato Ballarò. Sta per comprare della droga e decidono di intervenire.
“Alt polizia”, A.O., 40 anni decide di fuggire per le strade del quartiere. Inizia un inseguimento, il pusher crede di avere fatto perdere le proprie tracce rifugiandosi in chiesa.
I “falchi” lo bloccano tra i fedeli
I poliziotti intuiscono che è lì che si è nascosto. Bloccano le vie di fuga ed entrano nell’edificio. Il nigeriano tenta di mimetizzarsi fra i fedeli. Lo individuano, lo bloccano e lo invitano a seguirli all’esterno.
Addosso gli trovano 39 dosi di eroina, 35 grammi in tutto, e 763 euro in contanti. Da qui l’arresto in flagranza di reato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il nigeriano è uno dei tanti pusher che “lavorano” a Ballarò delle principali piazze di droga della città.

