Alla fine prevarrà lo stile architettonico che si può ammirare (dall'alto in tutto il suo splendore) nel Corso Martiri della Libertà.
Tifo violento, l’ombra della vendetta: cosa è successo allo stadio Barbera
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Riposi in pace un grande campione
E poi hanno il coraggio di scioperare o peggio di minacciare per i controlli più serrati nelle carceri. Vergogna!
Quando probabilmente si ha una storia di tossicodipendenza che supera i 3- 4 decenni, vuol dire che dovremmo un po interrogarci sul sistema sociale e sanitario nonché su tutto ciò che è stato fatto nel passato. Qui non parliamo di una corrente partitica ma di tuttini partiti trasversalmente che hanno governato in mezzo secolo. Vuol dire che la questione è sempre stata affrontata "a tappa buco" e in maniera contingente. Speriamo che con il crack ed il fentanyl non facciano l'ennesima ingannevole sceneggiata collettiva.
Grandissimo Totò. Ci hai fatto sognare.
io non capisco questi estremismi violenti, e poi la polizia i carabinieri che sanno che ci sono diversi abusivi ambulanti e non fanno nulla?!! mi sa che essere onesti e pagare le tasse e’ una prerogativa dei fessi , quindi devo cambiare…
Hanno trasformato anche la zona, in un quartiere di guerra…
Intanto questi non sono tifosi..ma poi sono troppo convinti nelle proprie idee..questi..ovviamente ci fanno ridere quando li paragonano a tifosi
Chi ha il dovere di controllare l’abusivismo in presenza di eventi in città?Chiunque esso sia,dovrebbe essere allontanato o meglio dire,mandato a casa!!!!!Una volta accertati i colpevoli,devono essere allontanati a vita dagli stadi e dagli eventi sportivi, per ultimo,tutte queste bande di violenti,falliti,di pseudo tifosi,spero siano uno ad uno schedati,man mano che sbagliano,via dagli stadi!!!!! Lo stadio deve essere luogo di gioia,di sport,di famiglie,di divertimento….chi si vuole scannare,lo faccia lontano dagli stadi. Questi non sono tifosi.
Gli ultrà del Palermo non hanno nulla a che vedere con la mafia.
Nè i gruppi del passato nè i gruppi del presente.
Gli ultrà curva sud una volta esposero lo striscione “Nè mafiosi nè omertà siamo solo veri ultrà”.
E tanti anni fa la Curva Nord scrisse un lungo comunicato per smentire qualunque legame con la mafia e la propria estraneità a qualunque forma di mafia e criminalità.
La stessa Curva Nord nel 1982 ricordò il generale Dalla Chiesa, nel 1985 ricordò il presidente Roberto Parisi ucciso dalla mafia e negli anni Novanta dedicò coreografia con tanto di fumogeni a Falcone durante la partita del cuore.
Infine un vecchio capoultrà leader di un gruppo sciolto da tanti anni fu assolto con formula piena da un’inchiesta.
Mafia e mentalità ultrà sono incompatibili!
Boss e ultrà sono lontani anni luce, mondo contrapposti!
Veramente i giornali prendono una cantonata se pensano che le liti tra tifosi sono per fantomatici motivi di mafia, criminalità e motivi economici…
Peraltro tutti i gruppi ultrà palermitani pagano il biglietto o sono abbonati, pagano le trasferte, non hanno agevolazioni, sono totalmente disinteressati, non lucrano sul tifo.
Come anche i muri sanno a Palermo, in passato quando vi sono state liti tra tifosi e ultrà, sono state dovute a motivi di diversità di vedute su squadra e società, diversità di vedute su gemellaggi e rivalità, diversità di amicizie con altre tifoserie, divergenze politiche (ad esempio la rissa di 20 anni fa in curva nord tra gruppi di destra e di sinistra in occasione di Palermo Livorno, e da quel momento fu decisa ufficialmente l’apoliticità della curva nord).