PALERMO – Tornare a vedere un film sul grande schermo: è il primo desiderio post lockdown di oltre 13 milioni di italiani. E’ quanto emerso da un recente sondaggio.Da oggi 15 giugno, il desiderio diventa realtà. Realtà in Sicilia alquanto sparuta al momento, visto che a riaprire sarà solo un cinema in tutta l’Isola. A battezzare la fatidica data nazionale che segna l’inizio della Fase3 è il Rouge et Noir di Palermo che ha già registrato il sold out di prenotazioni. Lo storico cinema siciliano, tra i più antichi d’Italia è l’unico – attualmente – a ripartire in tutta la Sicilia, e nel farlo ha scelto un film di Jean Luc Godard “Il bandito alle 11”, che segna il re-start della stagione del supercineclub, appuntamento fisso del lunedì che propone i grandi film del passato.
“Secondo i dati che abbiamo a disposizione, che sono quelli delle associazioni di categoria, siamo l’unico cinema in Sicilia e ritengo tra i pochi del sud”, dice Gian Mauro Costa, direttore artistico del Rouge et Noir. Come si affronta questa riapertura? “Devo dire con sollievo ed entusiasmo; noi siamo stati gli ultimi a chiudere con una forte partecipazione di pubblico, e non abbiamo pensato due volte sul fatto di dovere riaprire subito perché il cinema non poteva ancora continuare con questo silenzio che davvero rischiava di fare smarrire quel contatto del pubblico con il grande schermo che è assolutamente necessario. Noi crediamo nella funzione culturale e sociale del cinema, crediamo nella nostra proposta di cinema che alterna i film di qualità della normale programmazione a proposte che sono o di rivisitazioni dei grandi film, o di esplorazione di spazi che altrove non trovano collocazione come gli esordienti o i documentari”.
Cinema e teatri devono seguire le linee guida allegate al Dpcm dell’11 giugno che disciplina la Fase3. Oltre alla frequente pulizia e disinfezione degli ambienti, devE essere assicurata la distanza interpersonale, sia frontale che laterale, di almeno un metro tra gli spettatori che non siano conviventi o familiari, come si legge nell’ultimo dpcm firmato dal premier Conte: “che sia comunque assicurato il rispetto della distanza personale di almeno un metro sia per il personale, sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, con il numero massimo di 1000 spettatori per gli spettacoli all’aperto e di 200 spettatori per spettacoli al chiuso, per ogni singola sala”. Così nello specifico per il Rouge et Noir la sala da 420 posti potrà ospitare 119 spettatori mentre quella da 71 posti ne potrà contenere 26. E poi l’obbligo della mascherina all’entrata ma la possibilità di toglierla tolta quando si è seduti, durante la proiezione.
La programmazione invece continuerà “se la risposta come ci auguriamo e come costatiamo sarà favorevole proseguiremo con una rassegna dei vecchi film degli anni Quaranta che abbiamo chiamato ‘Super quarantena’ anche un po’ per sdrammatizzare”, conclude Costa.
La voglia di tornare alla normalità viene confermata da una coppia di giovanissimi studenti all’ingresso del cinema: “Torniamo con ottimismo e rispettando le regole che vanno rispettate; e se si può andare perché non andare!”.
