06 Febbraio 2023, 16:43
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PALERMO – È durata poche settimane la libertà di Francesco Mulè, considerato il reggente della famiglia mafiosa di Palermo Centro, mandamento di Porta Nuova.
Era stato arrestato in un blitz dei carabinieri del nucleo investigativo di metà dicembre. Poi era arrivata l’inaspettata scarcerazione per un vizio nelle motivazioni dell’ordinanza di custodia cautelare.
Essendo un ultrasettantenne sarebbe stato necessario entrare ancor più nel dettaglio delle straordinarie esigenze che giustificassero l’arresto.
La Procura della Repubblica di Palermo ha avanzato una nuova richiesta, ora accolta dal giudice per le indagini preliminari.
A scarcerarlo era stato il tribunale riesame, accogliendo la tesi difensiva dagli avvocati Giovanni Castronovo, Marco e Valentina Clementi.
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06 Febbraio 2023, 16:43