GRANDE LA VARDERA, continua così , denunciali tutti, HAI IL MIO APPOGGIO e non solo il mio
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Il ponte sullo stretto è un immane sperpero di denaro pubblico, di soldi dei contribuenti, che coprirà di ridicolo l'immagine del Paese.
Opera inutile...
Giocata fortunata un corno. Quello per tutta la vita penserà che per un numero ha perso trenta milioni di euro... E' come dico io, fidatevi!
Conseguenzialmente sarà la città con la maggior evasione fiscale della tassa. Ora io chiedo al comune dì Catania, a chi lo rappresenta, non sarebbe ora di cercare seriamente questi evasori e farli, come è giusto, pagare per il servizio che altri permettono loro di avere. Sarebbe una forma di rispetto verso chi, anche a costo di sacrifici, fa' il suo dovere fiscale.
Non hanno capito che la città in superficie è già intasata devono fare la metropolitana e viaggiare in sotterranea come nelle migliori città. Assessore non idoneo.
Non hai capito che più si avanti con il tempo e meno sarà agevolata la circolazione delle auto in città, soprattutto in centro. Evviva le città auto free.
Ci vuole la metrooooooooooo
Non c’è INCONGRUENZA?
I CONTI DI AMAT E IL TRAM
Ma com’è la situazione di Amat? Non certo rosea, stando ai conti del preconsuntivo 2018. L’azienda ha infatti chiuso con un passivo di 50,6 milioni di euro: di questi cinque sono di perdita strutturale e 45,4 di disallineamenti, a loro volta divisi in 18,7 milioni da restituire e 25,5 milioni di crediti da stralciare. Ma la perdita strutturale è in realtà più alta e si attesta, in modo stabile, a circa sette milioni l’anno. Un buco creato da alcuni servizi costantemente in perdita, come il car e bike sharing (-17%, cioè un milione l’anno) e i servizi di rimozione e segnaletica (-6,4% l’uno), ma anche dal tram che affossa i conti del trasporto pubblico.
Il tram infatti non solo non riceve il contributo chilometrico, al contrario del gommato che viene pagato, ma soprattutto ha assorbito 55 autisti che prima erano sugli autobus e comportato il taglio di 14 linee: in parole povere l’avvio del tram, che non riceve un euro dalla Regione, ha penalizzato gli autobus che invece il contributo chilometrico lo ricevono. A conti fatti, il passivo del solo Tpl è di ben sette milioni di euro.
Ancora disagi per i cittadini e per chi viene da fuori,il tram nn va fatto è troppo ingombrante,ci vuole la metropolitana.
Lo sanno, lo sanno che la metropolitana è la soluzione migliore adottata in tutte le migliori città del mondo! Ma siccome noi siamo “masochisti” ci piace farci del male!! La dico così!
Tram o Metro. Ovviamente entrambi, sono sistemi di trasporto differenti, riguardando diversi tipi di utenza. Lo sanno anche i bambini!!! Per le lunghe distanze la Metro, per i tratti medi il Tram. AVNTO COSI’
Pare vero…fine lavori 2098?
BUONO.SONO FAVOREVOLE I TRAM.COSI’ MENO MACCHINE IN GIRO.
@ Angelo – Se poi chiameranno a costruirla gli stessi attori dell’ormai famosissimo anello ferroviario palermitano forse la vedranno finita non i nostri nipoti ma forse i loro figli….
la valorizzazione infrastrutturale della città è assolutamente necessaria in una visione prospettica del suo sviluppo, l’incontro delle iniziative tra la popolazione e la progettazione devono coincidere nella sua visione globale, La città si trasforma in una visione concettuale della sua vivibilità , l’utente deve resettare la sua cultura obsoleta della vivibilità della sua città e trasformarsi in una nuova visione della sua identità, occorre fare attenzione nella gestione perchè nella sua intenzione occorre stabilire la giusta consapevolezza tra chi vive nei luoghi dove saranno effettuati i fruitori occasionali, i processi di integrazione necessitano di investimenti notevoli che purtroppo nelle attuali programmazioni e gestione degli incarichi per la realizzazione, così come sono integrat,i occorrerà forse 50 anni per la sua realizzazione.
Ancora aspettiamo da 6 anni la riapertura del parco cassara’ .
Le linee saranno pronte forse fra trent’anni e forse i nostri nipoti potranno usarle, nel frattempo mettete almeno qualche autobus in più
Sono parzialmente d’accordo la linea metro Svincolo Oreto – Croce Rossa va eseguita in metropolitana. Su questa linea madre si possono appoggiare le altre
linee del Tram.
conoscendo le tempistiche palermitane e il modo in cui vengono eseguiti interventi molto meno importanti di questi ci potremo solo aspettare diversi decenni di disagi. Forse è arrivato il momento di pensare seriamente di andare via da Palermo. La speranza è sempre che tutto ciò non avvenga e si pensi invece ad una seria realizzazione della metropolitana SOTTERRANEA
Senza dubbio la metropolitana sarebbe stata la soluzione migliore per Palermo causa traffico ecc capisco che non è facile scavare nel sottosuolo palermitano per la sua morfologia e immenso tesoro sotterraneo…La nostra amministrazione comunale in questi anni a puntato sul tram o meglio Orlando sbagliando…il progetto bellissimo ma forse la sua realizzazione noi non la vedremo mai forse fra 60 anni…morale continui disagi per i cittadini inchieste aziende ke falliranno…sarà forse la pensione di Orlando…finalmente….Se avessero semplicemente finito la metro più comoda veloce e sicura…..E soprattutto avessero investito sui parcheggi Palermo sarebbe visibile si dovrebbero fare parcheggi multipiano in quasi ogni quartiere…questo invoglirebbe a camminare a piedi e vivere la città
ci sono ancora le procedure ambientali a cui assoggettare il progetto:valutazione ambientale strategica perchè siamo di fronte ad una pianificazione, verifica e valutazione d’impatto ambientale ambientale dei progetti del tram e dei parcheggi, valutazione d’incidenza perchè il nuovo ponte sull’Oreto ricade in Sito d’Interesse Comunitario.Lo sanno
il sindaco e l’assessorato regionale all’ambiente. Sono procedure discendenti dalle direttive europee, non rispettarle significa anche incorrere nelle procedure d’infrazione europee oltre
che mettere a repentaglio l’ambiente violando le norme del codice dell’ambiente emanato con decreto legislativo 152 del 2006 e successive modifiche.le procedure tutelano il diritto dei cittadini di fare osservazioni al progetto che poi dovranno essere valutate dall’assessorato
Sandokan
La metro non porta picciuli!
Si ma se parli con loro è tutto a posto!
MA CON QUALE CORAGGIO SI PARLA DI ALTRE LINEE SE ANCORA È TUTTO FERMO NEI CANTIERI ESISTENTI CON I CONTRATTI RISOLTI PER INADEMPIMENTO !?!?!?!?!?!?!? SONO SENZA ALCUN ROSSORE !!!!!!!!!
Ciccio finirà il suo sindaco di amministrare poi si potrà cambiare fare l’opposto delle cose volute dal suo sindaco con buona pace degli elettori perenni di Orlando che rovinarono Palermo.
Andate tranquilli il 3000 è vicino.
Tanto la prossima amministrazione potrà abolire oppure modificare tutto.
Non voglio entrare nella polemica tra i sostenitori del tram e quelli della metropolitana. Quello che voglio sottolineare che tale progetto del tram è semplicemente un tipico esempio di ” distrazione di massa”. Cioè è un classico esempio di “bufala” che serve a distrarre i cittadini dai problemi della città.
C’è un solo dato che ci fa capire che stiamo discutendo del niente. Nel dicembre 2016, l’allora Primo ministro Renzi e il sindaco Orlando hanno siglato il “Patto per Palermo” che prevedeva l’erogazione di 322 milioni per la realizzazione di opere infrastrutturali, perciò non solo il tram.
Questo progetto delle nuove linee del tram prevede una spesa di oltre i 420 milioni di euro ( cifra chiaramente in difetto).
Dove si vanno a trovare i soldi mancanti ?
Per fare un nuovo cimitero ne discutono da venti anni. Ma di che parlano , vadano a farsi una birra.
Premetto che il modo di gestire la città da parte di questo sindaco spesso mi fa pena… ma detto questo, tutti ingegneri siamo diventati. Metropolitana? Fatevi un giro a Roma e Milano a vedere i cantieri trentennali e le palizzate gialle che tagliano le strade. Ho amici lì che non ricordano l’inizio dei lavori. A Palermo durerebbero 70 anni! Inoltre l’idea di lasciare le auto in superficie e i treni sotto non risolverebbe l’inquinamento dei centri storici. Detto questo, mi viene in mente una cosa… i Palermitani si scurdaru quannu manciavanu nnò cato! Criticare quel progetto è una follia. Mi occupo anche di turismo e dico che se avessimo una città come quella, a Punta Raisi non basterebbero tre piste. E mettiamocelo in testa: turismo ed energia verde da vendere agli europei (ovviamente con loro indotto) sono il nostro unico futuro, perlomeno per i prossimi cent’anni.
Progetto meraviglioso.
Ma ricordatevi siamo in Italia.
Se si realizzasse solo il 10% di quanto descritto nel video saremmo al livello di Sidney.
Ad occhio e croce ci vogliono per realizzarlo una ventina di secoli, denaro che neanche a Dubai hanno e infine un giro di progettisti, tecnici, ingegneri, etc etc che alla NASA si sognano.
Saluti
Un progetto ambizioso, che agli scettici, a ragion veduta, può apparire il libro dei sogni considerata l’inefficienza delle nostre amministrazioni. Ma è un’opera fondamentale che manca alla città per allinearsi agli standard delle moderne metropoli europee. Il dubbio è quando verrà realizzata e se interamente. Comunque, complimenti per un progetto completo, avveniristico e che guarda all’intera città.
Mirko
L’unica soluzione è andare via e scappare da queste follie!
La metro non la faranno mai, probabilmente per altri motivi dal tesoro sotterraneo, di cui francamente non frega niente a chi deve decidere!
Cambi mestiere!
Bello il video. Pare vero.
Anche in questo forum sono al lavoro i cliccatori di pollici in giù! Ormai è un mestiere anche questo! Chissà quanto viene retribuito e come!
Tutti esperti, tutti nemici ra cuntintizza! Ma come un vi siddìa a chianciri siempre?
Mi piace questo articolo! Io, che ogni tanto mi diletto nello scrivere non sarei stato mai capace di scrivere una favola così impropabile ,anche come tale ,e farla passare per realtà. Sette linee di tram, parcheggi, pedonalizzazioni a tempesta e quant’altro da realizzare non guardando i quattro anni di chiusura di piazza Politeama e via amari . L’unica verità riguarda il fatto che si devono trovare i soldi. L’altra cosa bella sta nel fatto che anche live Sicilia ci propina un tram al giorno, come se fosse realtà. Prima che si dia il primo colpo di piccone avremo, nella fantasia, mezzi di trasporto migliori di quelli di Parigi e di Londra. Evitate di tenere bordone e diteci quanto è stato speso fino ad ora in progetti. Ci piacerebbe conoscere anche inoni dei progettisti ed i loro compensi.