NAPOLI – “Questa mattina – si legge in una nota del Comune – alla Mostra di Oltremare di Napoli, Palermo e altre città mediterranee in Europa, Africa, Asia Minore hanno confermato un percorso di pace e riconoscimento di diritti umani nel Mediterraneo, un percorso che fonda un diverso sviluppo economico. A Leoluca Orlando, sindaco di Palermo e presidente di Anci Sicilia, è stato chiesto di tenere una relazione sul processo di valorizzazione del mosaico Palermo, del mosaico Sicilia, di condanna del permesso di soggiorno, di importanza della Consulta delle Culture a Palermo e di rifiuto da parte dei Comuni siciliani di logiche neocoloniali,che si nascondono spesso dietro la espressione “euromediterraneo” e ‘extracomunitari”.
“Palermo e’ città mediorientale in Europa, mediterranea in Europa – ha detto Orlando – siamo e vogliamo essere, restare in Europa, ma non vogliamo essere fotocopia sbiadita di città mitteleuropee; siamo e vogliamo essere quello che siamo, dimostrando che e’ possibile innovare senza perdere la propria identità; che e’ possibile conservare storia e cultura producendo su di esse economia e sviluppo; che e’ possibile essere diversi – perché tessere diverse di un mosaico – ma essere eguali – perché tutti esseri umani”.
“Le posizioni espresse sono state condivise dai presenti provenienti da Spagna e Turchia, Palestina ed Egitto, Slovenia e Francia,Giordania e Marocco, Palestina e Algeria – continua la nota – ponendo le basi per sempre più stretti rapporti culturali ed economici tra Palermo, la Sicilia e le differenti realtà mediterranee”.