PALERMO – Tre punti voluti fortemente che proiettano un Palermo, sempre più protagonista in serie A, nell’Olimpo delle sei squadre più forti di questo campionato. Al Barbera gli uomini di Iachini ribaltano il Verona di Andrea Mandorlini, passato in vantaggio dopo 8′ con Tachtsidis, e contro gli scaligeri tornano al successo, che mancava dalla gara di Cagliari proprio in casa, dopo i due pari di prestigio contro Roma e Sampdoria. Una vittoria che lancia Barreto, anche oggi gladiatorio in campo, e compagni a quota 30 in classifica, a sole quattro lunghezze da Lazio e Sampdoria battute rispettivamente da Cesena e Torino che lottano per un posto in Champions. I rosa proseguono nel solco tracciato da mister Iachini che punta su un gruppo fatto da giovani, Dybala e Belotti anche oggi protagonisti con le reti decisive, e senatori (vedi Gonzalez, Barreto e Sorrentino) che nei momenti giusti mettono la loro saggezza in campo. Adesso sotto con l’Inter di Mancini a San Siro, a caccia di nuovi record e sogni.
La cronaca. Iachini deve fare a meno di Luca Rigoni, fermato da un virus, al suo posto il tecnico schiera il nuovo acquisto Mato Jajalo. Negli ospiti Sala è costretto ad uscire dopo 3′ a causa di un infortunio muscolare. Al suo posto Christodoulopoulos. A sbloccare il match sono gli scaligeri che approfittano del primo corner guadagnato. Sull’angolo battuto da Greco il centrocampista anticipa Vitiello e batte di testa Sorrentino. I rosa si scuotono proprio dopo la rete ospite e con il loro uomo simbolo trovano il pari. Dybala da calcio di punizione trova una traiettoria liftata che beffa Benussi toccando prima il palo alla sinistra dell’estremo veronese e poi depositandosi in rete. La rete ha un effetto benefico sulla squadra che poco dopo con Vazquez dai 30 metri prova a sorprendere Benussi. Spavento perr Dybala al 28′ che cadendo male si infortuna a un dito. Prontamente medicato torna in campo un pò dolorante. Al 34′ Toni ha una grande occasione dopo un batti e ribatti che porta l’ex rosa solo a porta vuota, Vitiello salva tutto con un’ottima diagonale. Vazquez avrebbe l’occasione per portare avanti i suoi con un sinistro che però finisce alto sopra la traversa. La prima frazione si chiude sul punteggio di 1-1.
La ripresa. Nessun cambio nelle due squadre. Al 53′ prima occasione che capita sui piedi di Lazaar: il marocchino s’inserisce in area ma il suo cross non trova nè Dybala nè Bolzoni. Al 58′ Jajalo si fa vedere prima spizzando di testa un cross di Dybala mentre poco dopo con una conclusione sballata da fuori. Il croato lascia poco dopo il posto a Belotti che va a formare il tridente con Dybala e Vazquez. Il Verona si fa rivedere al 76′ con il neo entrato Fernandihno, Passano tre minuti e il Palermo trova la chiave per aprire la porta gialloblu. Belotti entra subito nel match spizzando il cross che Vazquez inventa da fondo campo. La sfera si vedrà poi meglio viene deviata in rete da Marquez che mette fuori gioco Benussi. Barbera in festa per la quinta rete del ‘Gallo’ che esulta sotto la curva Nord. Il match finisce virtualmente lì con il Verona che ci prova con Saviola e un fischiatissimo Luca Toni. Al triplice fischio è tripudio rosanero. Gli uomini di Iachini volano a quota 30 e sognano sempre di più un posto nella prossima Europa League.
IL TABELLINO
Reti: Tachtsidis 8′, Dybala 17′, Belotti 79′.
PALERMO: 70 Sorrentino; 2 Vitiello, 12 Gonzalez, 4 Andelkovic; 89 Morganella, 15 Bolzoni, 28 Jajalo (Belotti 68′), 8 Barreto (cap.), 7 Lazaar (82′ Daprelà); 20 Vazquez (81′ Chochev), 9 Dybala. A disp: 1 Ujkani, 68 Fulignati, 3 E. Pisano, 5 Milanovic, 10 Joao Silva, 13 Emerson, 14 Della Rocca, 19 Terzi, 21 Quaison. All: Giuseppe Iachini.
VERONA: 22 Benussi; 25 Marques, 4 Marquez, 18 Moras; 71 Martic (Saviola 81′), 26 Sala (Christodoulopoulos 3′), 77 Tachtsidis, 19 Greco, 28 Brivio; 17 Lopez (Fernandinho 68′), 9 Toni (cap.). A disp: 1 Rafael, 95 Gollini, 5 Sorensen, 21 J. Gomez, 23 Ionita, 27 Valoti, 30 Campanharo, 33 Agostini. All: Andrea Mandorlini.
ARBITRO: Dino Tommasi (Bassano del Grappa).
NOTE Ammoniti: Marques 18′.