Al termine della gara amichevole tra il Palermo e la Virtus Verona, terminata 1-0 in favore dei veneti, il tecnico dei rosanero Eugenio Corini ha rilasciato alcune dichiarazioni. I siciliani, in ritiro a Ronzone, hanno giocato il secondo test nel corso della preparazione atletico-tattica che i rosanero stanno svolgendo in Trentino Alto Adige. “Loro erano freschi, hanno fatto pochi allenamenti – dice Corini -. Noi avevamo un carico importante dopo questi giorni di ritiro che ha pesato. Mi è piaciuta l’applicazione, la voglia, l’intensità che hanno messo i ragazzi. È mancata lucidità ma è stato un impegno importante che ci fa crescere dal punto di vista condizionale”.
““Infortuni? Non c’è preoccupazione. A parte Di Mariano, che ha una lesione, per gli altri si tratta di normali gestioni sui carichi – spiega il tecnico -. Abbiamo attenzionato Aurelio e Stulac che rientrano il 20 luglio con noi in gruppo. Buttaro ha subito un trauma contusivo ma contiamo di recuperarlo per il ritiro di Pinzolo. La scelta di venire in ritiro con questi calciatori era per fare in modo che facessero di più gruppo. Non mi preoccupo di perdere un’amichevole, ma di come stiamo lavorando e da questo punto di vista sono molto contento. Stiamo gestendo gli infortuni anche bene”.
I NUOVI ARRIVATI
Nel post partita, Eugenio Corini si è soffermato anche sui nuovi arrivati in casa Palermo: “Li ho visti bene. Anche Ceccaroni si sta adattando a un ruolo che può fare ma che non è il suo. Abbiamo giocato con due centrali come laterali bassi, oggi non avevamo alternative; ho modificato qualcosa nella proposta offensiva, riuscivamo ad andare poco al cross con gli esterni difensivi. Mi è piaciuta l’applicazione e la voglia di stare insieme nonostante qualche difficoltà”.
“Stiamo lavorando bene con il direttore Rinaudo – ammette l’allenatore del Palermo -. Sono arrivati calciatori importanti, l’ultimo è Desplanches che è un giovane di prospettiva. C’è la volontà di migliorare ulteriormente la squadra. Stiamo lavorando su vari obiettivi per fare in modo che la squadra migliori anche da questo punto di vista. Tra Pigliacelli e Desplanches non c’è alternanza perché c’è una gerarchia dallo scorso campionato e Pigliacelli ha fatto molto bene. La società ha fatto un acquisto mirato, di grande prospettiva. Il campo parla però c’è una gerarchia e Pigliacelli partirà come nostro portiere titolare“.
STULAC, VASIC E RITIRO
“Stulac viene da sette mesi di inattività e lo sapevamo – spiega il tecnico dei rosanero -. Ha lavorato quest’estate ed era fisiologico che potesse avere qualche affaticamento muscolare. L’abbiamo gestito con grande attenzione, rientra con noi da giovedì 20 luglio e speriamo per lui sia pulito il percorso da ora in poi. Per me il calcio è occupazione degli spazi e Vasic è molto bravo ad attaccare la porta, ha fatto tanti gol a Padova. Quando starà meglio fisicamente sarà più difficile accorciare su di lui per gli avversari”.
“Siamo totalmente concertanti sulla Coppa Italia il 12 e sul campionato il 19 agosto. Aspettiamo comunicazioni ufficiali – dice Corini sulla possibilità del rinvio del campionato -. Noi stiamo lavorando forte, non modulo la preparazione in base alle amichevoli ma per una crescita costante. Amichevole contro il Bologna? Bisogna stare calmi, siamo in ritiro e sono solo test. Affrontiamo una squadra di Serie A, ci prepareremo al meglio per migliorare dal punto di vista atletico. Nello sviluppo del gioco speriamo di recuperare un paio di giocatori che possono rendere più funzionali i ruoli rispetto alle caratteristiche”, ha concluso il tecnico del Palermo.