PALERMO – Giovanni Panepinto, parlamentare regionale del Pd e sindaco di Bivona, ha scritto una lettera al presidente della Regione Rosario Crocetta e all’assessore regionale all’Economia Alessandro Baccei per chiedere di inserire nello “Sblocca Sicilia” i lavori per l’adeguamento e la messa in sicurezza del bivio Tumarrano, che dopo la chiusura della A19 è diventato – di fatto – uno snodo viario cruciale per le merci di almeno quattro province.
“La chiusura della A19 – scrive Panepinto – sta provocando una pericolosa reazione a catena su diversi assi viari della Sicilia: uno dei punti più a rischio è il bivio Tumarrano lungo la statale Palermo-Agrigento. Il bivio ‘Tumarrano-San Giovanni Gemini–Cammarata’ rappresenta lo snodo di collegamento per chi arriva da Caltanissetta per immettersi sulla statale e collega la provincia nissena con quella di Agrigento. È un punto particolarmente a rischio, già teatro di numerosi incidenti gravi, che difficilmente può reggere il peso dell’aumento di circolazione dovuto alla chiusura dell’autostrada. Da questo snodo oggi passano le merci di almeno quattro province e i ritardi e i rischi gravano sulle attività economiche di diverse aziende. Bisogna intervenire al più presto e utilizzare con urgenza le somme destinate all’opera, per rendere quello snodo sicuro ed efficiente”. Per questo motivo, Panepinto chiede a Crocetta di “convocare un tavolo tecnico che coinvolga l’assessorato alle Infrastrutture e l’Anas per sbloccare i fondi, circa un milione e 600 mila euro, già previsti nel piano regionale Cis che dal mese di gennaio aspetta il via libera dal ministero dello Sviluppo economico e, intanto, procedere con una anticipazione all’interno del ‘Salva Sicilia’ in via di predisposizione”.
Lettera del parlamentare regionale Pd e sindaco di Bivona al presidente della Regione e all’assessore regionale all’Economia Alessandro Baccei per chiedere di inserire le opere nello “Sblocca Sicilia”.
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