“Dal 1998 a oggi sono aumentati in maniera esponenziale i casi di patologie tumorali nel territorio di Partinico. Ventitrè anni fa furono registrati 203 casi, mentre nel 2010, solo a Partinico, si sono registrati 314 casi. Un aumento del 50 per cento che è destinato a crescere perché la rilevazione è parziale”. I numeri sono stati illustrati oggi nel corso della presentazione del Cesdam, il centro studi e documentazione sull’ambiente nel Mediterraneo, neonata associazione di Partinico. “Senza volere avere pretese di scientificità – spiegano gli esperti – è immediatamente evidente che, nonostante la nostra indagine sia parziale e coinvolga 13 medici di base e pediatri su 34, si registra un boom di malattie”.
L’indagine di 13 anni fa fu coordinata dall’Osservatorio epidemiologico dell’assessorato regionale alla Sanità. Oggi, però, l’analisi degli esperti ha evidenziato anche alcune situazioni positive per alcune patologie. Ad esempio, per quanto riguarda il numero dei tumori al polmone solo a Partinico, ci sono 20 casi, lo stesso numero che c’erano in tutto il distretto nel 1998. E non sembra che ci siano aumenti significativi per il tumore alla mammella, per quanto i dati siano parziali. Probabilmente segno di un miglioramento dell’intervento delle strutture mediche pubbliche. I promotori dell’indagine propongono di realizzare a Partinico, un museo dell’ambiente.
(nella foto l’Ospedale di Partinico)
