PALERMO – Javier Pastore, detto “El Flaco”, ex stella dei rosanero dal 2009 al 2011, dopo l’esperienza al Paris Saint-German e alla Roma si è accasato da alcuni mesi all’Elche, in Spagna. Il trequartista tanto amato nel capoluogo siciliano ha rialsciato diverse dichiarazioni ai microfoni de “La Repubblica” in merito al suo passato in Sicilia: “Mia moglie è palermitana, i miei figli vanno a vedere i nonni e gli zii, recentemente ci siamo tornati un mese: se dobbiamo scappare, sappiamo dove andare. Palermo ci aspetta sempre a braccia aperte. Una città che, per me, ha un profondo significato nella quale sono cresciuto professionalmente e mi sono innamorato di Chiara. Provo forti emozioni a raccontare il passato: vivevo a Mondello, ma giravo per il centro, la gente non mi vedeva come Pastore, il Flaco, ma come un familiare, tutti avevano la mia foto e chiedevano l’autografo. Fantastico”.
“All’inizio, non mi lasciavano neppure mangiare – spiega Pastore – . Ma ero contento, mi divertivo. A volte, andavamo a palleggiare in spiaggia e le persone si avvicinavano formando un piccolo stadio; oppure, la sera, a calcetto, con Hernandez, tutti si meravigliavano perché che stavamo in mezzo a loro. Frequentavamo anche il bowling. Di notte. Lo riaprivano per noi, altrimenti non avremmo finito una partita”.
IL CATANIA E BRUNORI
“Peccato per il Catania escluso – dice il calciatore argentino sull’esclusione del club etneo dal campionato di Serie C -. Spero che la rivalità si riaccenda presto, magari in Serie A. Che tristezza quando hanno portato il Palermo tra i dilettanti. La situazione era però insostenibile. La rinascita, per fortuna, è stata immediata e ora la prospettiva è incoraggiante. Ai tifosi dico di crederci e di sostenerlo”.
“Seguo alcune pagine che mostrano le migliori giocate e scopro Brunori, un bomber vero che ha segnato quanto i cannonieri europei e italiani. Ha l’età per spiccare il volo e guidare la volata. La Serie B è vicina, la squadra gioca bene e segna tanto, grazie anche a lui. Tifo per lui. Un messaggio ai tifosi? Grazie per l’affetto. Continuo a ricevere testimonianze pazzesche. Questa città e questa squadra mi accompagneranno sempre”.