Da leggere nelle scuole.

Da leggere nelle scuole.
E quello descritto nell'articolo è ciò che avviene sotto gli occhi dei giornalisti, quindi possiamo dire di tutti, figuriamoci cosa accade e fanno quando non li vede e sente nessuno... E i (pochi) militanti dei partiti nelle loro piccole realtà locali si "scannano" politicamente e si guardano in cagnesco, mentre i loro capi, recitata la parte in aula, pensano a come perpetuarsi nelle poltrone. Di maggioranza o di opposizione è un elemento forte, ma tutto sommato secondario. L'importante è esserci, all'Ars.
Basta con i no. Andiamo avanti.
Caro Direttore articolo da portare a scuola. Sicuramente sarebbe apprezzato dagli studenti. Insurrezione dialettica.......... Aimé temo senza soluzione. Complimenti.
Quando una donna è Madre tesse un mantello leggero giono dopo giorno fin dal primo sussulto nel grembo, anno dopo anno ... e via cosi per sempre. Fin quando il tempo glielo concederà Lei sarà sempre lì a rimboccare quel velo, leggero....presente, inviolabile per altri. L'Amore, quello profondo, quello impareggiabile, soprattutto se "reso fragile" dalla natura delle cose, può assumere un valore di Unico, Insostituibile e nobile ragione del vivere insieme. L'Epilogo, questo epilogo, dobbiamo accettarlo, contro la ragione, contro le regole, contro ciò che a nostro parere può essere giusto o errato. Solo una Madre sa in cuore Suo, a noi non resta che "rimboccare" quel velo con la leggerezza delle stesse mani per rendere unite le due Anime ...oltre il giudizio....per sempre.
Si vede che come in certe famiglie altolocate noi meloniani costituiamo la parentela povera da tenere in disparte. Tanto alle prossime nazionali la parte dei parenti ricchi la faremo noi……
Francesco, anch’io sono meloniano, ma intestardirsi su un presidente divisivo, arrogante e incapace di risolvere i problemi della Sicilia è certamente sbagliato e politicamente masochista. Troppi veti su altri autorevoli e inclusivi candidati di Fdi ci stanno danneggiando e portano vantaggio ad altri partiti della coalizione. Ma potrebbe essere anche strategia…
Andiamo “noi”, non “voi”… mi scusi, ma cos’è?, si sente allo stadio? No, egregio signore, parliamo di politica, parliamo di persone che saranno delegate dagli elettori per governare il Paese. Swe mi permette, “noi” siamo i cittadini italiani, “loro” o “voi” (in un rapporto più confidenziale) sono i politici eletti parlamentari della Repubblica italiana dai cittadini italiani. Ovvio, il tutto deve avvenire nel rispetto delle regole, nel rispetto delle idee e nella condivisione del principio democratico che riconosce la pluralità delle idee. Ogni ragionamento diverso, più da stadio o da bar dello sport, rappresenta la vittoria del peggio della politica che deve rappresentare gli italiani, dall’estrema destra all’estrema sinistra, passando da cespugli vari di varia natura.
Non voto forza italia, da mai. Non li ho mai seguiti e non li guardo come governatori della sicilia, non sono meritevoli.