Il governo tecnico è agli sgoccioli. Ma con Raffaele Lombardo il Pd vuole tentare il matrimonio politico. Oggi l’incontro dei quadri con il delegato romano, Maurizio Migliavacca. E il comunicato stampa che traccia la rotta a medio termine dei democratici. “La riunione dell’esecutivo, allargata ai segretari provinciali e ai parlamentari nazionali e regionali, che si è svolta oggi nel Florio Park Hotel di Cinisi, ha fatto registrare la convergenza unitaria sulla proposta avanzata dal segretario regionale del Pd Giuseppe Lupo e dal coordinatore della segreteria nazionale Maurizio Migliavacca. La valutazione sull’azione di governo di questi mesi – si legge in una nota congiunta- ha messo in evidenza luci ed ombre che portano a considerare in via d’esaurimento la fase politica di sostegno al governo tecnico. Ora si tratta di verificare se esistono le condizioni per aprire una nuova prospettiva politica fondata sull’alleanza delle forze progressiste, moderate e autonomiste all’insegna dell’innovazione. Una nuova fase per dare respiro strategico alle potenzialità di questa esperienza. Un banco di prova importante -continua la nota- saranno le prossime elezioni amministrative. In questo quadro i democratici siciliani hanno deciso di avviare una verifica stringente che sarà scandita dalle seguenti tappe: lo svolgimento dell’assemblea regionale il prossimo 19 giugno per una valutazione complessiva della situazione politica regionale, per definire l’iniziativa strategica del Pd e varare il regolamento per la consultazione referendaria che si svolgerà entro la fine di settembre”.
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