Pd, Faraone nominato segretario | "Siamo pronti alla grande sfida" - Live Sicilia

Pd, Faraone nominato segretario | “Siamo pronti alla grande sfida”

Vice segretario del Pd siciliano è Antonio Rubino.

PALERMO – Davide Faraone, nominato dalla commissione regionale per il congresso nei giorni scorsi dopo l’annullamento delle primarie per il ritiro dell’altro candidato (la zingarettiana Teresa Piccione), è stato proclamato segretario del Pd in Sicilia dall’Assemblea regionale che si è riunita stamani in un hotel a Palermo. All’assemblea erano presenti 180 componenti, quelli inseriti nelle liste collegate a Faraone; gli altri membri saranno eletti dai circoli non appena si terranno i congressi provinciali. Vice segretario del Pd siciliano è Antonio Rubino.

“Dobbiamo sentire sulle nostre spalle una grande responsabilità per chi come noi ha cultura democratica e crede nella Costituzione. Siamo di fronte ad una emergenza democratica ed economica e quello che è successo ieri in Senato, nel metodo e nel merito, lo dimostra. Questo governo ha negato agli italiani e alle opposizioni di conoscere ed emendare l’atto più importante per un governo, la manovra economica, un provvedimento che danneggia il Sud e spacca l’Italia in due. Contro questo disegno di Lega e Cinque Stelle, che è quello di tagliare risorse nel Mezzogiorno, farlo diventare casa di riposo e dell’assistenzialismo, mentre si dà il via all’autonomia rafforzata alle regioni del Nord, noi dobbiamo reagire”, ha detto il segretario regionale del Pd, Davide Faraone, nel suo intervento, dopo la proclamazione.

“Siamo chiamati – ha aggiunto – ad una stagione di unità, di grande responsabilità. Non mi piace l’immagine della traversata del deserto, troppo triste. Certo, è una sfida difficile ma sappiamo che insieme possiamo farcela. Dobbiamo, però, fare tutti uno sforzo in più, smascherare il grande imbroglio del governo glialloverde e costruire l’alternativa ai demagoghi e populisti che stanno distruggendo il Paese. Questo è il compito del Pd, a Roma e in Sicilia”.

“In Sicilia – ha continuato Faraone – si rischia una legislatura senza leggi e la nostra opposizione sarà più forte se, smascherando un governo regionale che in un anno ha solo prodotto una legge di bilancio, peraltro obbligatoria, riusciremo a fare proposte concrete per la Sicilia e i Siciliani. Stando all’opposizione dobbiamo avere la forza e il coraggio di produrre atti di governo e su questi misurare il nostro consenso nella società. Non possiamo stare a guardare il film aspettando che si chiuda la legislatura tra 4 anni. Fiscalità di vantaggio per le imprese che investono in Sicilia, salvaguardia dell’ambiente, valorizzazione dei beni culturali, acqua e rifiuti, tempo pieno, ecco alcuni temi tra i tantissimi che dovremo affrontare in questi mesi”.

(ANSA)

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI