La Guardia Costiera di Messina comunica che nei giorni scorsi alcuni pescatori locali durante una battuta di pesca nelle acque dello Stretto di Messina, hanno catturato un esemplare di ‘pesce palla argenteo’ estremamente velenoso qualora ingerito. Il pesce appartiene alla famiglia dei Tetraodontidi la sua pelle, il fegato e gli organi riproduttivi contengono una sostanza altamente tossica (la tetradotossina), che se ingerita determina l’arresto degli impulsi nervosi, conducendo anche a paralisi totale, blocco della respirazione e in alcuni casi a morte per soffocamento. Si tratta di una specie diffusa soprattutto nelle fasce tropicali ed equatoriali degli oceani Atlantico e Pacifico.
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