CATANIA – Lo spirito natalizio tarda a farsi sentire. E così non c’è nessuno che abbia sentito un impulso di generosità – del valore di circa 32mila euro – nei confronti del Comune di Catania. È andato deserto, infatti, l’avviso pubblico per la ricerca di uno sponsor che volesse regalare alla città il noleggio del tradizionale albero di Natale di piazza Università. Il cono di lucine luminose che, ormai da anni, svetta proprio di fronte a Palazzo Sangiuliano, sembra che quest’anno sia a rischio.
La sponsorizzazione fallita
Nei due anni appena trascorsi, a pagare per l’albero era stata una nota azienda produttrice di sigarette elettoniche. La stessa che aveva sponsorizzato anche gli elefanti colorati distribuiti in varie zone del capoluogo etneo. Quest’anno, però, evidentemente qualcosa deve essere cambiato. L’11 settembre è stato quindi pubblicato un avviso di sponsorizzazione tecnica, contenente tutti i dettagli del caso. L’albero dovrà essere “di tipo naturale o artificiale” e di altezza non inferiore a 14 metri. C’era poi da pensare alla “progettazione e realizzazione tecnica degli allestimenti, comprensivi del puntale”, oltre che a un’isola verde alla base dell’albero.
Tutto avrebbe dovuto essere pronto per la grande accensione il giorno del black friday, il 24 novembre 2023. Qualche anno fa, l’accensione si faceva l’8 dicembre, il giorno della festa dell’Immacolata, ma i tempi cambiano. E per il black friday c’è da aspettarsi via Etnea piuttosto affollata. Fino all’8 gennaio 2024, l’albero sarebbe dovuto rimanere lì, al suo posto, a illuminare le feste dei catanesi e dei turisti.
Il costo a carico del Comune
Il valore economico complessivo della proposta era, come detto, di circa 32mila euro. Soldi che un eventuale sponsor avrebbe fatto risparmiare al servizio Verde pubblico della direzione Ecologia del Comune di Catania. O, nel caso in cui all’Ecologia i soldi non si fossero trovati, alle entrate della tassa di soggiorno. Un’imposta che già, in base a una decisione presa a luglio di quest’anno, dovrà finanziare anche le luminarie natalizie nelle principali vie e piazze cittadine.
Ma lo sponsor non si è trovato. E il capo di gabinetto del sindaco è stato costretto a prendere atto che la gara è andata deserta “per mancanza di offerte“. Nessun privato, insomma, ha voluto impegnarsi per consentire un tale risparmio al municipio etneo. Un regalo che, senz’albero, non avrebbe trovato spazio.