PALERMO – Aggredita dal figlio e ridotta in fin di vita. E’ ricoverata in condizioni gravissime all’ospedale di Villa Sofia di Palermo, Giuseppa Donato di 79 anni, una donna di Giardinello, nel Palermitano.
L’anziana è stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso, mercoledì sera, quando a soccorrerla sono stati i sanitari del 118, che l’hanno trovata in un lago di sangue nella sua abitazione. Sarebbe stata colpita con un’arma contundente dal figlio, un uomo di 44 anni che avrebbe avuto in passato problemi psichici. Mario Lino Geloso, nato in Canada, la sera dell’aggressione avrebbe utilizzato una spranga: è stato fermato dai carabinieri di Carini per tentato omicidio ed è stato rinchiuso al Pagliarelli.
Una corsa disperata, quella dell’ambulanza verso l’ospedale del capoluogo, dove la donna è arrivata in arresto cardiocircolatorio. E’ stata subito rianimata e ricoverata al Trauma center, dove è attualmente ricoverata in coma farmacologico. Gravissime le lesioni provocate dai colpi alla testa e in varie parti del corpo: la 79enne ha infatti riportato una contusione cerebrale, un’altra toracica e sono stati rilevati traumi cranico-facciali e al collo e al torace.
Per questo è stato necessario sottoporla ad una tracheostomia, l’intervento chirurgico è stato eseguito stamattina. La prognosi resta riservata, l’anziana è sotto stretto controllo dei medici che stanno monitorando le sue condizioni. Indagini in corso dei carabinieri per ricostruire quanto accaduto nell’appartamento, in cui l’anziana abita con l’unico figlio rimasto in Sicilia. Altri due, infatti, vivono e lavorano all’estero.
