PATERNO’ – I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato, in flagranza, il 33enne Francesco Giuseppe Pappalardo, di Motta Sant’Anastasia (CT), per detenzione illegale di arma da fuoco alterata e munizioni. Ieri pomeriggio, gli uomini del Comando Provinciale, coadiuvati dai colleghi di Paternò, a seguito di attività info-investigativa, hanno fatto irruzione nell’abitazione del pluripregiudicato mottese, peraltro sottoposto alla libertà vigilata e presunto affiliato al clan Assinnata di Paternò (CT), rinvenendo e sequestrando, nascosti nel vano motore del frigo, una pistola modello 85 Combat modificata per il calibro 7,65, con il serbatoio inserito, contenente 8 proiettili, e una trentina di proiettili dello stesso calibro.
L’arma sarà inviata al Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina per gli opportuni accertamenti tecnico-balistici che ne stabiliranno l’eventuale utilizzo in pregressi eventi criminosi. L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Catania Piazza Lanza.