Il Messina stende il Gavorrano | E' l'ottavo risultato utile - Live Sicilia

Il Messina stende il Gavorrano | E’ l’ottavo risultato utile

I giallorossi adesso puntano al “podio” del campionato. Un traguardo che, fino a qualche settimana addietro, era ritenuto proibitivo. E dire che oggi al San Filippo le cose si erano messe male, con il Gavorrano (fanalino di coda) in vantaggio dopo pochi minuti di gioco. I ragazzi di Grassadonia hanno trovato la forza di ricomporsi e ribaltare il risultato.

Calcio, lega pro
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MESSINA – Otto risultati utili consecutivi. Il Messina adesso è un treno in corsa. Tifosi in visibilio per l’ennesimo successo dei giallorossi che adesso puntano al “podio” del campionato. Un traguardo che, fino a qualche settimana addietro, era ritenuto proibitivo. E dire che oggi al San Filippo le cose si erano messe male, con il Gavorrano (fanalino di coda) in vantaggio dopo pochi minuti di gioco. Il Messina ha trovato la forza di ricomporsi e ribaltare il risultato. Grassadonia in sostituzione dello squalificato Costa Ferreira sceglie Pagliaroli, mentre Franco si accomoda in panchina. Torna in campo anche D’Aiello, che si posiziona al centro della difesa, mentre in avanti a far coppia con Bernardo viene rispolverato Corona.
 Scelta quanto mai azzeccata. I toscani recuperano e schierano Santini, neanche in panchina il messinese Miano.

La cronaca. Sembra addormentato il Messina e ad approfittarne è il Gavorrano al 9’. Pepe si avventura in dribbling e perde la sfera ad opera di Bianchi. Il tiro del toscano viene deviato da Silvestri e termina la sua corsa in fondo al sacco. Ospiti, quindi, sorprendentemente in vantaggio al “San Filippo”. Malgrado la rete incassata i padroni di casa non riescono a creare pericoli alla porta difesa da Forte. Bisogna attendere il 32’ per vedere il primo tiro dei peloritani. E’ Bernardo a concludere debolmente a lato. Al 35’ arriva il pari dei locali. Il solito Bernardo approfitta di una dormita della difesa avversaria, parte palla al piede e supera in dribbling anche il portiere. Si bilanciano le sorti della gara. Al 40’ calcio di punizione di Squillace e tiro al volo in area di Corona deviato in corner da Forte. Il Messina sale di quota e al 45’ raddoppia. Maiorano con un colpo di tacco al volo libera al tiro Corona. Il bomber batte Forte. Splendido gol.
Il Gavorrano subito il secondo gol perde le staffe e in una mischia Matteo Caciagli perde le staffe. Il direttore di gara lo espelle.
La prima frazione di gioco si chiude con il Messina in rimonta.
Nella ripresa il Messina tenta di chiudere il match. All’8’ Bernardo fa da sponda a Corona, il suo tiro a girare termina sotto l’incrocio dei pali dell’incolpevole Forte: gol stupendo. Al 19’ lo sfortunato Franco, subentrato tre minuti prima per Bucolo, deve abbandonare il terreno di gioco per infortunio. I padroni di casa accusano un calo di tensione e gli ospiti inaspettatamente accorciano le distanze. Un tiro dai 25 metri del nuovo entrato Fossati viene deviato dalla difesa biancoscudata: il pallone termina fra i piedi di Zizzari che facilmente insacca. La replica del Messina è immediata. Corona chiama in causa Pagliaroli, la mezzala imbecca Bernardo, il quale con colpo di testa cala il poker. Al 30’ ovazione per Corona che viene sostituito da Caturano.
 Nei restanti minuti il Messina amministra il doppio vantaggio e ottiene così una vittoria fondamentale per la sua classifica.

 




Messina – Gavorrano 4 – 2


Marcatori: 9’ p.t. Bianchi. 35’ p.t. e 28’s.t. Bernardo; 45’ p.t. e 8’ s.t. Corona. 15’ s.t. Zizzari.

Messina (3-5-2). Lagomarsini, Guerriera, Silvestri, Bucolo (16’ s.t. Franco; 19’ s.t. Simonetti)), D’Aiello, Pepe, Bernardo, Maiorano, Corona (30’ s.t. Caturano), Pagliaroli, Squillace. A disposizione: Iuliano, Cucinotta, Ignoffo, De Vena. Allenatore: Grassadonia.

Gavorrano (5-3-2). Forte, Lucarelli (30’ s.t. Esposito), Ropolo, Mazzanti, M. Caciagli, Fatticcioni, S. Caciagli, Bianchi, Zizzari (34’ s.t. Malatesta), Guitto, Santini (17’ s.t. Fossati). A disposizione: Scarfagna, Cenerini, Panelli, Bianconi. Allenatore: Cacitti.

Arbitro: Proietti di Terni

Note. Spettatori: 3.000 circa. Ammoniti: Bianchi, Simone Caciagli. Silvestri, Pepe, D’Aiello, Maiorano. Espulso al 46’ p.t. Matteo Caciagli. Angoli: 6-5. Recuperi 2’/6’.

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