Ponte sullo Stretto, tra referendum e polemiche lo spettro dei tribunali - Live Sicilia

Ponte sullo Stretto, tra referendum e polemiche lo spettro dei tribunali

Commenti

    Un opera dal pesantissimo impatto ambientale in un area tra le più a rischio sismico del mondo, sede di faglia, sicuramente non prioritaria rispetto al gravissimo ritardo in materia di infrastrutture della Sicilia e del meridione in generale e la cui realizzazione è un autentico salto nel buio, una azzardata scommessa dove però a differenza di ogni scommessa che per definizione è un patto, una sfida fra due o più persone, nel caso del Ponte a rischiare è solo il committente. Il Decreto Ponte, infatti, come sottolineato dal presidente dell’ANAC, avv. Giuseppe Busia, non vincola l’azienda costruttrice sui tempi di realizzazione, i costi e assunzione di tutti i rischi, leggasi obbligo di risultato. Un vero e proprio contratto capestro dove a rischiare è solo uno, il committente, le tasche dei contribuenti. Mi pare follia allo stato puro.

    Sammartino vive sulla luna mi sa. Lista di attesa nella sanità “quasi azzerate”. Di azzerato vedo solo la percezione della realtà. Il ponte è un’opera inutile e anacronistica e non si farà mai per svariati motivi. Se ne facciano una ragione.

    Ecco cari Sigg. che sbraitano contro il ponte , questa è la Sicilia che VOI meritate, senza progetti, senza futuro. Per voi basta solo galleggiare

    Il referendum deve essere circoscritto tra Siciliani e Calabresi. Sarebbe la scelta più appropriata. La sanità è la priorità assoluta. Ce ne accorgiamo quando andiamo a sbattere. La sanità non è garantita. La politica pensi alle priorità. Il ponte è fuori dal tempo.

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Dionisi: pensavo che peggio di Corini non poteva esserci nulla. Invece cè Dionisi che oltretutto , sta rovinando anche giocatori che invece sono il vero capitale della società. Non pervenuto quindi deve andare via. Il portierino rosa invece meglio che dia posto a Sirjgu che certamente sa registrarsi al meglio la difesa dandogli anche serenità

...del Palermo: una squadra nei secoli scarsa, con un paio di finali di Coppa Italia, qualche partecipazione europea, pochi affacci in A fra lunghi periodi nelle serie inferiori. Ma sempre tifosi allo stadio nonostante insuccessi di fila per poter dire io c'ero(?). Forse Il Palermo è una squadra per rassegnati. O è il Palermo a non meritare questi tifosi?

La riforma della giustizia è sempre più urgente. Poi se si modificassero anche certi favoritismi a vantaggio degli indagati,come per esempio,le riduzioni di pena,forse migliorerebbero le cose. Chi commette un reato sa che va incontro a quella pena e basta. Se sono 5 anni,devi scontare cinque anni e così via.

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