CATANIA – Continua l’azione di contrasto delle forze dell’ordine al fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Posteggiatori che da tempo vengono segnalati perché minacciosi e vendicativi, nei confronti degli automobilisti che non intendono pagare. Adesso i carabinieri ne hanno multati 4 a San Giovanni li Cuti e via Beato Bernardo. Prendono sanzioni di oltre 2 mila euro. E se i clienti affermassero di aver subito minacce, rischierebbero un’accusa di estorsione.
I controlli
Proseguono dunque i controlli straordinari a tappeto dei Carabinieri nel centro storico e sul lungomare di Ognina. Oltre 30 militari di Piazza Dante e della Compagnia di intervento operativo del 12° Reggimento “Sicilia”, coordinati dalla Centrale Operativa, hanno lavorato in centro e lungo il litorale. Lo hanno fatto con il supporto della Polizia Locale.
La denuncia
Durante i controlli ai parcheggiatori abusivi, le pattuglie sul lungomare hanno poi sorpreso nuovamente, alla guida di un’auto, un catanese di 50 anni che non ha mai preso la patente. Quest’ultimo, già multato per la stessa ragione, era già stato ampiamente ammonito dai Carabinieri. Purtroppo i consigli dei militari sono rimasti inascoltati i l’uomo, questa volta, sarà denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Le multe
I Carabinieri e la Compagnia d’intervento operativo, poi, sono passati ai controlli per il codice della strada. Hanno fermato 31 veicoli e 48 persone. Tra questi, molti non erano in regola con l’assicurazione del mezzo e con la revisione periodica. Inoltre alcuni centauri sono stati sopresi senza casco o, addirittura, con il cellulare nelle mani. In totale sono stati sequestrati 9 veicoli e ritirate 2 patenti di guida, con sanzioni al codice della strada per oltre 21 mila euro.