CATANIA – Sono circa 400 al giorno i pasti preparati nell’Help Center della Caritas Diocesana di Catania. A beneficiarne sono soprattutto italiani, il 60% del totale degli assistiti, in particolare senza dimora e famiglie numerose. Il numero dei pasti e’ in crescita rispetto agli ultimi mesi, “una tendenza – spiega la Caritas – che deriva dalla maggiore possibilita’ degli spostamenti in seguito alle ultime disposizioni dell’autorita’ pubblica e dalla pressante crisi occupazionale, soprattutto per quanti operavano nel vasto mondo dell’economia sommersa”.
L’incontro. Anche per sostenere questa domanda crescente, lunedi’ prossimo, alle15.30, si effettuera’ un ritiro straordinario di alimenti al Banco Alimentare, alla presenza del responsabile delle attivita’ dell’organismo diocesano, Salvo Pappalardo.
Il commento. “Il Reddito di Cittadinanza e le altre misure di sostegno al reddito lanciati prima e durante questa fase emergenziale – afferma la Caritas diocesana di Catania – non hanno inciso in maniera decisiva sulle fasce piu’ povere ed emarginate della popolazione, in alcuni casi per le difficolta’ relative alla gestione razionale di un sussidio, in altri per l’assenza delle informazioni adeguate per accedervi. In Centri di Ascolto della Caritas hanno lavorato per fornire gli strumenti piu’ idonei, sebbene l’ottenimento del beneficio per molti soggetti sia stato poi negato per l’assenza della documentazione necessaria”. (ANSA).