Prima Catania, poi Palermo. Cesare Prandelli in poche ore ha fatto un mini tour siciliano per fare visita alle due squadre isolane e scambiare due chiacchiere con i nazionali e con chi potrebbe arrivare all’azzurro. Arrivato a Boccadifalco intorno alle ore 16, il ct della nazionale italiana ha subito incontrato il Palermo all’interno della sala stampa di Boccadifalco. Una sorta di “lezione prandelliana” che ha ovviamente interessato gli studenti rosanero. La visita di Cesare è durata circa un’ora e mezza, poi lo stesso ct, si è avviato verso l’uscita del Tenente Onorato dove ad attenderlo c’erano i giornalisti palermitani: “Palermo e Catania sono due realtà importanti. Ho visto il centro del Catania, è meraviglioso. Ho parlato comunque con Panucci e mi ha detto che anche a Palermo hanno un progetto: mi sembra una cosa davvero buona. Sono due ambienti sereni che stanno facendo una buona stagione, due ottime squadre”.
Tra i rosanero tinti di azzurro ci sono Viviano e Balzaretti. Si potrebbe aggiungere anche Silvestre; e poi c’è Miccoli, giocatore che pagherebbe pur di tornare in azzurro ma che sembra destinato a vedere gli Europei in tv: “Miccoli mi ha guardato con interesse? Sì, anche qualcun altro – sostiene Prandelli – Viviano, Silvestre? Sono venuto qui per questo, per farmi vedere con interesse. Tanti giocatori del Palermo vorrei avessero il desiderio di arrivare alla Nazionale, quindi vorrei che tanti si proponessero. Che video ho fatto vedere ai calciatori rosa? Nessuno. Ho scambiato due parole, soprattutto col mister, una persona di buon senso”. Prandelli parla anche del presidente Zamparini: “Ho un ricordo di lui da presidente. Era vulcanico, ma altrettanto sempre presente con me e la squadra. E’ un ricordo positivo”. Intanto il Palermo oggi ha ripreso la preparazione in attesa della sfida di domenica al Manuzzi contro il Cesena.
Questo il notiziario odierno: “La squadra di Mutti ha sostenuto esercitazioni tecniche, partite a tema e una partita finale in porzione ridotta del campo. Abel Hernandez e Matias Silvestre hanno svolto l’intero allenamento in gruppo. Esercizi in piscina e palestra per Giulio Migliaccio ed Eros Pisano, che si sono anche sottoposti alle cure dei fisioterapisti. Matias Aguirregaray ed Edgar Barreto hanno lavorato in campo”.