Non si è presentato il coordinatore di Forza Italia Gianfranco Micciché al vertice di maggioranza, il primo dopo la vittoria del centrodestra alle regionali dello scorso autunno, convocato dal presidente della Regione siciliana Renato Schifani, che si è svolta oggi a Palazzo d’Orleans. Il gruppo parlamentare di Fi, di cui fa parte Schifani, due giorni fa ha chiesto al leader Silvio Berlusconi il cambio di leadership nell’isola.
Schifani ha convocato i responsabili dei partiti e i capigruppo parlamentari della coalizione per fare il punto sull’attività portata avanti nei primi quattro mesi di governo. Una sorta di primo tagliando che servirà anche a programmare i prossimi passi e a compattare la maggioranza, smussando alcune questioni, come la vicenda dei precari Covid, su cui di recente FdI e Fi hanno espresso posizioni differenti.
Miccichè: “Buona idea quella di dare un punteggio maggiore ai precari Covid nei concorsi”
Il coordinatore di Forza Italia in Sicilia Gianfranco Miccichè, deputato del gruppo Misto all’Ars, ha comunque commentato l’ipotesi emersa stamani al vertice del centrodestra col presidente della Regione Renato Schifani: “E’ una buona idea quella di dare un punteggio maggiore ai precari Covid nei concorsi. Ma visto che non ci sono i fondi per assumerli e quindi ritengo che non ci siano neppure quelli per fare subito i concorsi, nell’attesa di trovare le risorse sarebbe opportuno procedere alla proroga dei contratti per questi lavoratori”.
“Si conceda la proroga e si imbastisca l’iter per indire i concorsi”
Miccichè ha poi aggiunto: “Il governo starebbe pensando di fare, con i tempi della burocrazia, i concorsi per stabilizzare questo personale, ma senza alcuna proroga. Si conceda subito la proroga e contestualmente si imbastisca l’iter per indire i concorsi, altrimenti – conclude – sarebbe l’ennesima presa in giro sulla pelle dei lavoratori”.