Precari degli enti locali in piazza e traffico in tilt a Palermo. La manifestazione è stata indetta da Cgil, Cisl e Uil. Sotto i riflettori ventiduemila lavoratori che, in mancanza di proroga al patto di stabilità, tra quattro mesi rischiano di perdere il lavoro. “Siamo qui a protestare per ribadire i problemi del precariato in Sicilia – ha chiarito Carlo Florio, segretario Uil Fpl Sicilia – e per vedere di trovare delle soluzioni”. “La legge voto che ha esitato il governo regionale non risolve il problema del precariato perché la Regione si è lavata le mani e ha demandato al governo nazionale”, ha concluso Florio.
“Una legge inutile – ha continuato Angelo Fullone, segretario regionale Cisl Funzione pubblica – Vogliamo riuscire a rendere valido il tavolo romano che si è aperto intorno alla funzione pubblica all’interno del quale porre la questione del precariato in Sicilia”. “Sui precari storici della pubblica amministrazione la Regione deve fare fino in fondo la propria parte, anche se non dovesse arrivare la deroga al patto di stabilita’. E’ impensabile infatti che lavoratori che si trovano in questa situazione da più di vent’anni vengano abbandonati al proprio destino”, lo ha detto Michele Pagliaro della segreteria regionale Cgil.