Prostituzione e riti wodoo |Carcere per "maman" nigeriana - Live Sicilia

Prostituzione e riti wodoo |Carcere per “maman” nigeriana

La donna era stata tratta in arresto dalla Squadra Mobile nel 2008: aveva costretto a prostituirsi una minorenne.

CATANIA – Arrestata Mercy Osawe, 49 anni. La Polizia di Stato eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania. La “maman” nigeriana deve scontare una pena di anni due, mesi tre e giorni quattro di reclusione per il reato di tratta di persone.

La donna era stata tratta in arresto nel luglio del 2008 ad esito di complesse indagini condotte dalla Squadra Mobile nei confronti di alcuni cittadini nigeriani, ritenuti responsabili di riduzione in schiavitù e sfruttamento dellla prostituzione in pregiudizio di una connazionale minorenne. Le investigazioni coordinate dalla Procura della Repubblica di Catania hanno fatto luce su un caso di una giovane nigeriana minorenne che era stata acquistata per 11.000 euro e dopo essere stata assoggettata al gruppo tramite il cosiddetto “rito wodoo” era stata costretta a prostituirsi nella zona di via Luigi Sturzo.


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