PALERMO – Una trentina di militanti appartenenti ai centri sociali “Ex-karcere” di via San Basilio e “Anomalia2” del quartiere di Borgo Vecchio hanno protestato a Palermo contro il caro-trasporti, dopo l’ennesimo aumento del biglietto degli autobus da parte dell’azienda dei trasporti Amat. I ragazzi si sono dati appuntamento alla stazione centrale e, salendo su uno degli autobus che percorre le linee del centro storico, hanno invitato gli altri passeggeri a non pagare il biglietto e a seguirli nell’iniziativa di protesta. Sull’autobus è stato aperto uno striscione “Contro il caro-vita, no all’aumento del biglietto dell’Amat!”. “Il biglietto del servizio di trasporto pubblico è nuovamente aumentato – dice il portavoce dei centri sociali, Gaetano Mazzola – causa l’annoso deficit dell’azienda e il taglio al Fondo trasporti regionale. Per una validità di 90 minuti i passeggeri Amat devono da qualche giorno pagare un supplemento di 10 centesimi, per un totale di 1,40 euro”.
Blitz di una trentina di militanti sugli autobus.
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