PALERMO. La Provincia regionale di Palermo in soccorso delle vittime del terremoto in Abruzzo, a fianco degli operatori gia’ impegnati sul campo. L’amministrazione di Palazzo Comitini, che gia’ lunedi’ aveva espresso piena disponibilita’ all’impiego delle proprie risorse, ha approvato questa mattina, nel corso della riunione di Giunta convocata d’urgenza, la delibera che definisce i termini dell’intervento. Secondo quanto disposto dall’assessorato alla Protezione civile, guidato da Gigi Tomasino, uomini e mezzi della Provincia, insieme a volontari provenienti dai diversi Comuni del territorio, partiranno alla volta dell’Aquila con la colonna mobile organizzata dalla Regione.
“Ci siamo allertati gia’ il primo giorno di emergenza – ha spiegato il presidente della Provincia, Giovanni Avanti – e sulla base delle reali necessita’ e richieste segnalate abbiamo pianificato il nostro contributo, in termini di figure professionali specializzate e mezzi materiali. L’Ente puo’ vantare una competenza di primo livello nel settore della Protezione civile, perfezionata con gli interventi successivi al sisma del settembre 2002 e con varie iniziative rivolte alle comunita’ del territorio, come esercitazioni aperte alla popolazione civile e simulazioni nelle scuole. Ed e’ questo patrimonio di esperienza che metteremo a disposizione delle popolazioni colpite, delle istituzioni e delle migliaia di operatori di stanza in Abruzzo, nella consapevolezza del ruolo imprescindibile che enti come le Province possono svolgere sul territorio, soprattutto in casi di grande emergenza”.
Il ‘contingente’ della Provincia, guidato dall’assessore alla Protezione civile Gigi Tomasino, e’ composto da 10 tecnici dipendenti dell’Amministrazione, tra architetti, ingegneri e geometri, specializzati nell’analisi e monitoraggio degli edifici pubblici e privati, che lavoreranno a titolo gratuito; 30 volontari, tra cui altri due ingegneri, appartenenti ad associazioni impegnati nelle emergenze. Partiranno per Civitavecchia, per poi dirigersi verso le zone colpite, quattro mezzi di Protezione civile (del tipo 4X4); un camper che trasportera’ grandi quantita’ di latte, acqua, pannolini e coperte, espressamente richiesti dalla Protezione civile regionale; un camion 4X4 con a bordo un gruppo elettrogeno.
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