Castro esclude Barrientos? Assolutamente no. La seconda telenovela in salsa argentina, dopo quella che ha riguardato Maxi Lopez volato alla Sampdoria, coinvolge infatti un’altro protagonista dell’ultima stagione rossazzurra da record, Pablo Barrietnos. Il ‘Pitu’, già da tempo al centro di voci di mercato che lo vedono lontano da Catania verso il Genoa e la Fiorentina, è stato ‘blindato’ ieri, almeno a parole, dal presidente etneo Antonino Pulvirenti e dal dg Sergio Gasparin nel corso della presentazione di quello che dovrebbe rappresentare il suo sostituto in avanti, il ‘Pata’ Castro.
“Barrientos al Genoa? Solo se gli asini voleranno”, questa la battuta che il patron rossazzurro ha pronunciato ieri nella sala stampa di Torre del Grifo e che ha suscitato molte reazioni, in primis quella dell’ex ‘compagno di viaggio’ Pietro Lo Monaco. Il nuovo ad della società ligure, molto interessato al talento che proprio lui scoprì negli argentini del San Lorenzo, ha provato a mantenere i toni bassi mostrando però nella sua risposta un pò di ruggine arretrata: “Nel calcio tutto è possibile – ha dichiarato Lo Monaco – e la sorpresa è dietro l’angolo. Non muore nessuno se Barrientos rimane al Catania. Il giocatore può sempre decidere di liberarsi a parametro zero, quindi c’è anche questa possibilità. La battuta del presidente si commenta da sola”. Il battibecco fra i due dirigenti sembra dunque chiudere qualsiasi spiraglio per una felice conclusione della trattativa riguardante il ‘Pitu’. La società di via Magenta, a questo punto, potrebbe mantenere sia Castro che Barrientos. Al tecnico Maran il compito di far nascere una felice convivenza fra i due talenti argentini.
La dirigenza rossazzurra, dopo aver messo a segno il colpo Castro, non intende fermarsi. Il ds Nicola Salerno monitora sempre il mercato sudamericano in cerca di rinforzi per il reparto avanzato. L’ultimo nome sulla lista dell’ex Grosseto è quello della punta del Banfield Facundo Ferreyra. Sul giovane attaccante, classe ’91, c’è da registrare però l’interesse anche delle italiane Juventus, Napoli e Bologna e delle squadre estere Valencia e Newcastle. Più percorribile la strada che porta all’esterno offensivo del San Lorenzo, classe ’88, Julio Buffarini. Sfumati del tutto gli acquisti del portiere, ex Siracusa, Paolo Baiocco e del difensore Alessandro Crescenzi, finiti rispettivamente alla Reggina e al Pescara, gli etnei la prossima settimana chiudono per Luca Antei. L’ex giocatore della Roma passerà al Catania con la formula del prestito con diritto di riscatto della comproprietà. Il trequartista peruviano Roberto Merino si avvicina sempre più al club di via Magenta. All’ex Nocerina, accostato negli ultimi giorni alla Pro Vercelli, piace la destinazione rossazzurra e già nelle prossime ore potrebbe trovare l’accordo. Su Mirco Antenucci, ex attaccante di Ascoli e Torino, si è fiondato infine lo Spezia del mister MIchele Serena.
Oggi proseguono gli allenamenti per il gruppo diretto da Rolando Maran con una nuova doppia seduta. Conclusa la seconda settimana di lavoro, gli etnei si trasferiranno a Desenzano del Garda a partire da martedì 24 luglio. Mercoledì e sabato sono infatti in programma due importanti amichevoli contro Vicenza e Chievo Verona, avversarie giuste per misurare il grado di preparazione dei nuovi arrivati.