"Quando gli adulti |danno il cattivo esempio" - Live Sicilia

“Quando gli adulti |danno il cattivo esempio”

"Non si è trattato di un caso di bullismo ma di uno spiacevolissimo litigio fra ragazzini".

La replica della Scuola Parini
di
2 min di lettura

CATANIA – La dirigente dell’Istituto Parini Carmela Trovato e i docenti della Scuola hanno inviato una nota di replica dopo la denuncia di una mamma. Riceviamo e Pubblichiamo.

“In merito all’articolo apparso sulla testata Live Sicilia web in data 27 aprile, la dirigente e i docenti dell’I.C. Parini intendono prendere le distanze dai toni e termini utilizzati.

La scuola precisa che non si è trattato di un caso di bullismo, che è un fenomeno con ben altre connotazioni e conseguenze, ma di uno spiacevolissimo litigio fra ragazzini, uno dei quali ha indubbiamente avuto una reazione inaspettata e spropositata, adeguatamente sanzionata con un provvedimento disciplinare, di assoluta competenza dei docenti di classe e del dirigente scolastico.

La dirigente e i docenti dell’I.C. Parini prendono le distanze rispetto alla posizione assunta dai genitori che il giorno successivo hanno cercato di impedire l’accesso a scuola del ragazzino colpevole della reazione eccessiva. La rabbia del momento ha determinato uno strappo educativo fra scuola e famiglia, provocando la difficoltà dei bambini di comprendere qual è il messaggio valoriale cui dare ascolto e il comportamento adeguato da assumere, divisi fra le indicazioni dei genitori e quelle delle docenti.

La dirigente, i docenti e tutto il personale scolastico dell’I.C. Parini, amareggiati dalla modalità con cui è stato svilito il loro lungo e impegnativo lavoro di educazione all’affettività, alla relazione accogliente e alla convivenza civile, chiedono a tutti una maggiore cautela e la massima attenzione quando nei fatti sono coinvolti i bambini. Dal canto loro stanno già operando per riportare la serenità nella classe coinvolta e ristabilire il principio per cui il mancato rispetto delle regole comporta una sanzione disciplinare che non può confondersi con la gogna mediatica a cui la società si sta assuefacendo.

La Scuola Parini, che ha conquistato l’utenza anche per il clima sereno delle sue classi, fatte di ragazzini e non di macchine perfette, orgogliosa della sua storia di impegno educativo alla convivenza civile, alla socialità e al volontariato, chiede scusa ai suoi bambini per il pessimo esempio degli adulti”.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI