C’è un’Italia colpita dall’influenza. Sono milioni gli italiani che stanno passando questi primi giorni di febbraio a letto, doloranti e malati. Siamo entrati infatti nel cosiddetto “picco influenzale”, il momento peggiore dell’anno per la nostra salute, in cui sfuggire del tutto ai malanni stagionali diventa una vera e propria impresa.
I numeri. Quella in corso potrebbe rivelarsi una stagione da record. Un anno fa, il numero dei contagi era arrivato a nove milioni, ma in base alle stime e a come sono andate le cose da novembre a oggi, quest’anno ci dovrebbe essere un ulteriore incremento.
I sintomi. Ad essere maggiormente colpito in questa fase sono lo stomaco e l’intestino (tenue e crasso) con fenomeni di gastroenterite, crampi, nausea, brividi e diarrea. Non mancano i sintomi standard come raffreddore, stanchezza cronica, dolori alle ossa e ai muscoli. Diversi anche i casi di influenza senza febbre, anche questi però da tenere sott’occhio e da non sottovalutare.
La durata. Non esistono specifiche tempistiche per guarire del tutto dall’influenza stagionale. Tendenzialmente però, non si va oltre i dieci giorni. A poter riscontrare maggiori difficoltà nel recupero sono i bambini e gli over 65.
Prevenzione e Terapie. Le misure da adottare per contrastare l’avanzata influenzale restano anche quest’anno le “solite”, a cominciare dal vaccino. Il periodo giusto per farlo è ormai finito da un pezzo (fra metà ottobre e metà dicembre) e provvedere adesso rischierebbe di garantire l’immunità dal contagio, quando il picco sarà ormai concluso. Inoltre, è possibile prevenire il contagio con buone abitudini : lavarsi spesso le mani, bere molta acqua, cambiarsi spesso i vestiti ed evitare il contatto con soggetti infetti. Se invece si è già incappati nel fenomeno influenzale, occorre ovviamente evitare di prendere ulteriore freddo, coprendosi per bene. L’ideale sarebbe seguire le indicazioni del medico e riposarsi, restando qualche giorno a casa.
Aggiornamento
Con circa 832.000 casi in una settimana, l’influenza ha raggiunto il picco di contagi stagionale. È quanto emerge dal nuovo bollettino di sorveglianza epidemiologica Influnet, a cura dell’istituto Superiore di Sanità (Iss). Dall’inizio della stagione, sono stati 4.478.000 gli italiani colpiti dal virus e sono, secondo gli ultimi dati disponibili relativi alla scorsa settimana, 39 i decessi a causa dell’influenza e 191 i casi gravi registrati.