ZAFFERANA ETNEA – Il Comune di Zafferana Etnea preso a modello, in ambito regionale, per la riduzione della produzione di rifiuti, attestatasi recentemente quasi al 90%. E’ questo il significativo dato emerso in occasione dell’incontro tenutosi a Palermo ed al quale ha preso parte anche il primo cittadino del paese pedemontano, Alfio Russo unitamente all’Assessore regionale all’Energia, Nicolò Marino, al dirigente Marco Lupo ed al presidente dell’Associazione “Rifiuti Zero”, Danilo Pulvirenti. Il sindaco di Zafferana Etnea ha illustrato l’azione perentoria messa in atto nel suo territorio grazie alla predisposizione di un nuovo sistema per la raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta”, alla sensibilizzazione delle scuole ed all’istituzione di un centro di riuso dove gli indumenti dimessi vengono riciclati e rimessi in circolo.
Il fiore all’occhiello, però, è certamente rappresentato dalla Casa dell’Acqua installata il mese scorso nella centralissima piazza Kennedy e grazie alla quale è possibile prelevare acqua purissima, microfiltrata (liscia o gasata) utilizzando il credito accumulato in un’apposita card grazie al conferimento differenziato dei rifiuti nell’isola ecologica. Un percorso virtuoso, visti anche i risultati già ottenuti, che ha indotto l’Assessore Marino a valutare positivamente l’instaurazione di un rapporto di collaborazione diretta con il Comune di Zafferana affinché lo stesso possa mettere a disposizione dell’Assessorato regionale la propria esperienza consentendo allo stesso di individuare le linee guida utili alle altre amministrazioni locali. “Siamo estremamente soddisfatti per i risultati raggiunti in tema di differenziata –ha sottolineato il sindaco zafferanese, Alfio Russo- ed essere presi a modello dal maggiore Ente regionale ci riempie di orgoglio. Naturalmente non ci fermiamo ai dati attuali –aggiunge il primo cittadino della città del miele- ed è nostra intenzione arrivare prima possibile al 100% di differenziazione dei rifiuti nel nostro territorio”.