AGRIGENTO- Un centinaio di operai della “Agrigento società consortile”, affidataria di 15 chilometri di lavori per il raddoppio della Statale 640, la Agrigento-Caltanissetta, sta manifestando in contrada Vecchia Nina. a Racalmuto, davanti alla sede del contraente generale, l’Empedocle; i manifestanti poi si sposteranno in prefettura, ad Agrigento. Gli operai non lavorano da luglio e chiedono i pagamenti degli stipendi arretrati e dei Tfr. “La settimana scorsa – spiegano dalla società – ci hanno mandato anche il recesso dal contratto, non ci vogliono certificare i lavori eseguiti e non vogliono fornire la documentazione per la cassa integrazione straordinaria dei lavoratori”. Il contraente generale continua, intanto, a lavorare per il raddoppio della statale, in maniera autonoma. “Abbiamo chiesto un incontro col prefetto Francesca Ferrandino – concludono i manifestanti – sperando che riesca a sbloccare questa situazione ormai drammatica”.
Mancano gli stipendi arretrati e gli operai del raddoppio della Statale 640 tra Agrigento e Caltanissetta hanno deciso di manifestare.
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