CANICATTI’ (AG). Un’impiegata comunale di 62 anni di Canicattì (Ag) è stata raggirata dai soliti tre compari che le hanno fatto credere nell’affare della sua vita rifilandole per settemila euro cocci di vetro spacciati per diamanti. La donna, che aveva preso una pausa dal lavoro, si è recata in banca per prelevare il contante e ha dovuto trattare con un falso gioielliere, intervenuto successivamente, per difendere il suo “affare”. Avuti i falsi diamanti e consegnato il contante al giovane, in meno di un’ora l’impiegata ha realizzato di essere stata truffata. L’imbarazzata vittima ha presentato denuncia agli uomini del commissariato di polizia di Canicattì
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