PALERMO – Il partito animalista italiano ha presentato una denuncia alla Procura di Ragusa dopo che alcuni volontari hanno trovato un cane ferito con proiettili di un fucile da caccia lungo la statale 115 a Comiso (Ragusa) e hanno avvertito la polizia municipale. L’animale è stato preso in cura dal canile rifugio degli Iblei di Chiaramonte Gulfi. Dalle radiografie è emersa una frattura della scapola con fori da pallini di piombo. “Si può sparare, impunemente, un cane in mezzo a una strada? In un Paese Civile un fatto del genere dovrebbe suscitare clamore e indignare tutti. Invece, a quanto pare, ci sono posti dove un fatto del genere avviene nella più assoluta indifferenza generale – dice Patrick Battipaglia, coordinatore regionale del partito animalista italiano – Un fatto gravissimo che ci lascia basiti e che condanniamo fermamente. Chi si è macchiato di un gesto così grave non può farla franca”.
Il Partito animalista segnala il caso alla Procura
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo