Rap: sì al bilancio. Cala la tensione, la 'munnizza' resta un'incognita

Rap: sì al bilancio. Cala la tensione, i sindacati siglano la pace

Si sblocca una partita importante

PALERMO- “Ringrazio tutti. Ringrazio il sindaco, gli uffici e tutti quelli che hanno reso possibile questo risultato importantissimo”. Giuseppe Todaro, presidente della Rap, commenta l’approvazione del bilancio consuntivo 2022 che sblocca una partita importante. C’è soddisfazione ma c’è anche la consapevolezza che il cammino resta non semplicissimo, tra personale, parco mezzi, ‘munnizza’ e inciviltà diffusa che rendono il futuro una incognita.

Soddisfazione anche da parte del sindaco di Palermo Lagalla che ha partecipato all’assemblea dei soci Rap. “Con questo atto – dice – l’amministrazione intende rivolgere fiducia all’azienda e ai suoi lavoratori, in modo da dare continuità a un servizio essenziale a tutela dell’igiene e della salute pubblica. Inoltre, oneriamo l’Organo amministrativo della Rap alla predisposizione e all’attuazione, senza ulteriore indugio, del piano di risanamento che deve essere idoneo al superamento dell’attuale situazione di crisi, correggendone gli effetti ed eliminandone tutte le determinanti, nel rispetto ed in consonanza con il piano di riequilibrio pluriennale del Comune”.

La ‘minaccia’ dei sindacati

“Nessun rinnovo degli accordi sul doppio turno di raccolta e sul domenicale, si approvi il bilancio consuntivo Rap 2022”. Queste, appena ieri, le parole di Dionisio Giordano segretario generale Fit Cisl Sicilia e Vincenzo Traina segretario aziendale Fit Cisl Rap. La mancata approvazione rischiava di rendere ancora più difficile il servizio. Una eventualità che appare superata, come dimostra il successivo comunicato.

La nota della pace

“L’impegno personale del Sindaco, che ha preso parte all’assemblea dei Soci, è il segno evidente della sua grande attenzione verso la Rap e i suoi lavoratori. Lo abbiamo apprezzato. Non possiamo che rispondere ai fatti con i fatti, riprendiamo fin da subito con il doppio turno di raccolta e con il servizio domenicale fino al 10 dicembre. Contestualmente esortiamo l’amministrazione comunale a proseguire la strada del riequilibrio 2023 e della rivisitazione del Pef Tari 2024, assegnando a Rap le risorse effettivamente necessarie ad espletare un servizio efficiente”. Ad annunciarlo sono i sindacati di Rap Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel che, dopo l’approvazione del bilancio consuntivo 2022 avvenuta nella giornata di oggi alla presenza del Sindaco Roberto Lagalla sono state immediatamente convocate dalla società.

Le richieste

Fra le richieste dei sindacati : “piano industriale e assunzioni subito, inverosimile avere 171 mezzi nuovi per la raccolta differenziata parcheggiati nell’autoparco di Partanna Mondello e non poterli utilizzare per mancanza di personale. E si inverta la rotta sulle esternalizzazioni dei servizi, a partire da Bellolampo e dalla raccolta di carta, vetro e ingombranti. I dirigenti e la governance diano uno stop alle milionarie aggiudicazioni a privati. Bisogna fare le assunzioni, utilizzare i mezzi nuovi e fermare da subito tutte le privatizzazioni dei servizi aziendali”. I sindacati concludono “non vorremmo essere costretti a mettere in campo una nuova protesta contro la burocrazia, ovviamente ci riferiamo alla burocrazia aziendale”.


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