BERGAMO – Hanno fatto irruzione armati di taglierini e pistola alla Banca di credito cooperativo di Urgnano (Bergamo) e hanno preso in ostaggio personale e clienti per farsi aprire il caveau. Ma il direttore, nel suo ufficio, era al telefono con un collega di un’altra banca, che ha sentito tutto e dato l’allarme. Così i carabinieri di Treviglio hanno arrestato due dei banditi: si tratta di due catanesi, Giacomo Santoro, di 31 anni, e Giuseppe Aiello, di 35. I due complici sono riusciti a scappare sfondando una porta sul retro. La rapina alle 15 di oggi.
Durante i concitati momenti prima dell’arrivo dei carabinieri, i banditi – che sono entrati in banca fingendosi clienti – hanno portato clienti e personale nell’ufficio del direttore: una impiegata è stata minacciata mentre i banditi prelevavano il denaro dagli sportelli. Un suo collega è stato schiaffeggiato perché ha risposto a un telefono che squillava. (ANSA).
