PALERMO – Hanno ottenuto il patteggiamento della pena Giacinto e Carlo Gennaro, due fratelli palermitani accusati di rapina a mano armata.
Il giudice per l’udienza Piergiorgio Morosini ha accolto la richiesta avanzata dall’avvocato Luciano Maria Sarpi. Sono stati condannati a 2 anni e 4 mesi ciascuno di carcere.
I fatti risalgono alla scorsa estate: i fratelli Gennaro, già pregiudicati, vennero arrestati nel luglio scorso dagli agenti della squadra mobile con l’accusa di aver rapinato un ragazzo nei pressi di via Bari.
“Amunì compà comprati un profumo e la finiamo qua”: con la scusa di comprare una fragranza taroccata avvicinarono la vittima che si vide minacciare con un coltello. I due scapparono con un bottino da 40 euro. Solo che l’uomo descrisse i loro volti ai poliziotti ai quali fornì pure alcuni numeri della targa dello scooter.
Informazioni che nel giro di poche ore fecero scattare le manette per i rapinatori. I due sono attualmente agli arresti domiciliari.