BIANCAVILLA. Alle prime luci dell’alba i Carabinieri della Compagnia di Paternò hanno eseguito un provvedimento di fermo emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania, a carico di Salvatore Tudisco, 41enne catanese, per rapina pluriaggravata. Il provvedimento è scaturito da un’articolata attività di indagine avviata nel marzo scorso a seguito di una rapina perpetrata in una gioielleria di Biancavilla, durante la quale due individui rubarono oro, gioielli, orologi e denaro in contanti, per un valore totale di diverse centinaia di migliaia di euro. La denuncia della vittima, unitamente all’analisi delle immagini registrate dalle telecamere a circuito chiuso, ha consentito alla Polizia Giudiziaria operante di identificare l’uomo sul quale vi sono gravi indizi di colpevolezza. Sono in corso le indagini per individuare il secondo responsabile del fatto delittuoso per cui si procede. Il 41enne, ritenuto vicino al clan “Cappello” di Catania, è stato condotto al carcere di Piazza Lanza.