TRAPANI – “Senza parole” e “amareggiati”: i titolari dell’Agriturismo Vultaggio scrivono di sentirsi così dopo un episodio di razzismo capitato nel loro ristorante, nella zona di Trapani. In un post su Facebook i titolari dell’attività raccontano che alcuni clienti, dopo aver visto che a servire ai tavoli era Amza, un cameriere di colore, hanno chiesto di non essere serviti da lui. “Chi non ha piacere di essere servito da Amza – scrivono – non sarà il benvenuto”.
Razzismo al ristorante, il post
“Ieri è successa una cosa che ci ha lasciato senza parole e molto amareggiati – si legge nel post dell’Agriturismo Vultaggio – per chi non lo conoscesse, vi presentiamo Amza, un nostro collaboratore di sala… Camerunense. è un instancabile lavoratore, garbato e gentile”.
“Ieri sera – prosegue il racconto – abbiamo avuto la spiacevole presenza di alcune persone che ci hanno fatto la richiesta di non voler essere serviti dal ‘ragazzo di colore’. Vorremmo chiarire e comunicare che da noi l’accoglienza e l’inclusione è un modo di pensare e di vivere”.
“Vorremmo chiarire e comunicare – si conclude il post su Facebook – che se tra i nostri clienti o ospiti ci sia qualcuno che non ha piacere nell’essere servito da Amza o da qualsiasi altro nostro collaboratore per motivi non strettamente professionali, non sarà il benvenuto e non verrà servito affatto da nessun altro. La famiglia Vultaggio e tutto lo staff”.
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