PALERMO – L’ex dirigente generale Gianni Silvia torna a ricoprire un ruolo alla Regione Siciliana. Il neo assessore all’Economia, Alessandro Dagnino, ha scelto di affidarsi alla sua esperienza per il ruolo di capo di gabinetto.
Tra Dagnino e Silvia c’è un ottimo rapporto di fiducia. Una scelta, quella dell’assessore all’Economia, che non avrà costi per la Regione dal momento che l’ex dirigente è in pensione dalla fine del 2018. Per lui, quindi, un incarico a titolo gratuito. Una scelta improntata al risparmio da parte di Dagnino, ma anche un po’ obbligata vista l’assenza del Rendiconto 2023 e la conseguente impossibilità di avviare nuovi rapporti di lavoro con personale esterno.
Il curriculum di Gianni Silvia
Quello di Silvia è uno dei nomi storici dell’organigramma dirigenziale della Regione. È stato a capo del dipartimento Formazione professionale negli anni del tormentato ‘Avviso 8’ ma anche capo di gabinetto degli ex presidenti della Regione Raffaele Lombardo e Rosario Crocetta.
Per lui una lunga esperienza e diversi incarichi, tra i quali: presidente dell’Ersu Catania, commissario straordinario alla Fondazione orchestra sinfonica siciliana, presidente Consiglio di sorveglianza dell’Ast e, per ultimo, la presidenza di Riscossione Sicilia, società regionale sciolta nel 2021 per fare spazio anche nell’Isola all’Agenzia delle Entrate per la riscossione delle imposte.
Staff di Dagnino, “esperienza e merito”
Scelte “improntate all’esperienza e al merito”, come confidato dallo stesso assessore in questi giorni ai suoi più stretti collaboratori, per quanto riguarda il completamento dell’ufficio di staff. Dagnino ha infatti deciso di contattare i vincitori dell’ultimo concorso per funzionari amministrativi alla Regione, assunti un anno e mezzo fa, per mettere in piedi una squadra di lavoro “di alto profilo”.
La prima in graduatoria, Maurilia Scamardo, ha già accettato di spostarsi dai Beni culturali agli uffici dell’Economia e dopo la pausa estiva proseguiranno gli incontri del neo assessore con gli altri papabili già assunti dalla Regione.