TERRASINI (PALERMO) – “Essere andato contro Salvini e averlo mandato a casa è stata per me una scelta difficile perché mi sono dovuto mangiare, anzi ingoiare, l’accordo con 5 Stelle. È stata una cosa di cui vado fiero”. Così il leader di Iv, Matteo Renzi, in collegamento telefonico con i ragazzi della scuola di cultura politica ‘Futura’, organizzata a Terrasini (Pa) dal senatore Davide Faraone. “Sulla comunicazione social penso che Salvini mi abbia purtroppo battuto. Il problema di Salvini è che ha usato i social per aizzare l’odio andando anche oltre le sue intenzioni creando un clima da razzismo – ha aggiunto -. Se da ministro dell’Interno esaspero la reazione per un certo tipo di reati commessi da stranieri e taccio per altri compiuti da un italiano sto creando in qualche misura quell’humus culturale su cui nasce e cresce il sentimento anti immigrati, di odio razziale – ha detto Renzi – Non dico che lui sia razzista ma la comunicazione social che viene fatta rischia di creare un clima d’odio. E lo ha fatto durante il governo gialloverde”. A tutti quelli che restano nel Pd io mando un abbraccio affettuosissimo. Da me non sentirete mai una mezza parola contro Nicola (Zingaretti) o Dario (Franceschini). Mi piacerebbe che questo tipo di sentimento fosse condiviso e ricambiato ma temo che non sarà così almeno a leggere i giornali. Ma una delle cose su cui il Pd ha perso la vera partita è che continua a essere un partito di correnti. Dove non ti chiedono cosa pensi ma con chi stai. Salvini ha giocato tutta la partita su di sé ed è stata la sua abilità ma anche la sua fine. Ha cancellato l’immagine del vecchio centrodestra e costruito quella di Salvini. Fino al di 10 agosto tutti i media a parlare di come era vestito, cosa mangiava. In questo è stato abile, capace di cambiare lo schema del centrodestra. Salvini è stato più capace di noi ma c’è un punto problematico: ha speso o no almeno una parte di quei 49 milioni delle Lega per finanziare la sua macchina del consenso su Facebook? Lo dica, io credo che lui abbia speso una parte di quei soldi per la ‘bestia’. Gli ho anche detto che se non è vero di querelarmi, io sono disponibile anche a rinunciare alla mia immunità parlamentare, non scappo. Perché su quella bestia c’è ancora molto da sapere”. Così il leader di Iv, Matteo Renzi, in collegamento telefonico con i ragazzi della scuola di cultura politica ‘Futura’, a TerrasiniStiamo lavorando a una nuova iniziativa legislativa sulla scuola ma visto che l’ultima volta ci hanno massacrato, forse serve un approccio diverso per il futuro partendo dal basso. E dico ai ragazzi di fare sentire la loro voce alla politica”.
(ANSA).