CATANIA – La soppressione delle sezione staccate dei Tar, dal prossimo 1 ottobre, decisa dal Consiglio dei ministri di ieri “risponde forse più a esigenze di immagine del governo, di volere tagliare: ma i benefici di efficienza e economici sfumano, soprattutto per le grandi sedi”. Lo afferma il presidente facente funzioni del Tar di Catania, Salvo Veneziano, ricordando che nel capoluogo etneo “il numero di sezioni, quattro contro tre, e i contenziosi sono superiori alla sede di Palermo” (ANSA)
Il presidente facente funzioni del Tar di Catania, Salvo Veneziano, ricorda che nel capoluogo etneo "il numero di sezioni, quattro contro tre, e i contenziosi sono superiori alla sede di Palermo"
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