Resta il giallo della donna trovata nelle acque tra Alcamo e Castellammare

Resta il giallo della donna trovata nelle acque tra Alcamo e Castellammare

Indossava tuta e scarpe da trekking


ALCAMO (TRAPANI) – Resta ancora senza nome il corpo della donna ritrovato in mare nella giornata di ieri da una motovedetta della guardia costiera nella zona di Alcamo Marina, in provincia di Trapani. A indagare su delega della Procura è la Capitaneria di porto di Trapani. Unici particolari in più riguardano l’indumento e le scarpe ritrovati addosso al cadavere oramai saponificato. La donna infatti indossava i pantaloni di una tuta ginnica e delle scarpe da trekking. Circostanza questa che fa pensare ancora di più che si possa trattare di una migrante.


Scandagliato l’elenco delle persone scomparse

In queste ore poi le forze dell’ordine si sono occupati di verificare eventuali denunce di scomparsa presentate in Sicilia negli ultimi 40 giorni, ma anche questa ricerca non avrebbe fornito alcun risultato. Secondo la ricognizione del cadavere effettuato dal medico legale, il corpo è rimasto in mare per oltre un mese. Il cadavere è stato rinvenuto nelle acque antistanti a contrada Magazzinazzi, tra Alcamo Marina e Castellammare del Golfo.

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